LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] matrici cave di rame, nelle quali si versava una lega fusa di piombo, stagno e antimonio, ricavandone i caratteri ; per questo aspetto l'Italia era (e rimane) una delle ultime nazioni europee.
Le grandi biblioteche pubbliche e la crisi del libro
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] si era alleato con quel partito antiasburgico, interno alla lega dei principi elettori, che in Germania rappresentava anche la Praga di un nunzio apostolico, con cui trattare il ritorno dellanazione ceca all'obbedienza romana; ma lo scoppio di un' ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] , che ambivano a fungere da "legati nati" delle proprie nazioni. La crociata pertanto non decollò, né venne osservato dominio sulla Lombardia.
L'8 maggio 1521, fu stipulata una lega fra papato e Impero contro Turchi, eretici, Francesi e Veneziani ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] quando è in corso la guerra contro la Lega di Smalcalda del settembre 1546-aprile 1547, quando Schiavo, Michelangelo nel complesso delle sue opere, Roma 1990, s.v.
Michelangelo e la Sistina, ivi 1990, passim.
R. Toaff, La nazione ebrea a Livorno e a ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] consumismo/propensione ai valori immateriali).
Tenuto conto della continuità storica che lega i mutamenti nell'uso del termine e che valori francese, al rango amministrativo, al servizio della 'nazione', rispetto al rango conseguito o convalidato sul ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] “La comunità di Praglia che è in Daila”. Dalla soppressione dell’abbazia alla sua riapertura (1867-1804), in Spes una in . 234-235.
100 Cfr. J.P. Müller, Lega monastica, in DIP, V, Roma 1979, coll. in tutti i continenti e in tutte le nazioni europee. ...
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Dieci, cento, mille musei delle culture locali
Vito Lattanzi
Vincenzo Padiglione
Marco D'Aureli
Cenni storici sui musei regionali demoetnoantropologici italiani
L’analisi del processo culturale che [...] di un museo di etnografia nazionale.
Tra nazione e regione: antropologia dell’Italia e musei
I decenni che anticipano . Si coglie in molte opere quel particolare nesso che lega realismo e populismo, nostalgia e attesa, risarcimento e percezione ...
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Le professioni tecniche, giuridiche ed economiche
Alessandra Cantagalli
Maria Malatesta
Uno sviluppo diseguale
Una delle caratteristiche di lungo periodo delle professioni liberali italiane è la frammentarietà. [...] debolezza del sistema delle professioni italiane, soprattutto se paragonata alle dinamiche delle altre nazioni europee nelle organi giudiziari, non esauriscono tuttavia il rapporto che lega i professionisti e le istituzioni regionali, dal momento ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] però la relazione che lega il valore dello stadio alla lunghezza della circonferenza terrestre: al pari procuratore, compose una Storia romana all'inizio della quale indica "i confini di tutte le nazioni sottomesse a Roma" (Praefatio, I), cioè ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] il Tocqueville pubblicasse la sua celebre opera; o quello sulla lega daziaria germanica (cioè lo "Zollverein").
Morto l'8 giugno uno splendido studio, nutrito delle sue letture giovanili, sul Nesso dellanazione e della lingua valacca coll'italiana. ...
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leghista
s. m. e f. [der. di lega1] (pl. m. -i). – In genere, chi fa parte di una lega; in partic., lavoratore aderente alle lotte sindacali di una lega di operai o di contadini. Meno com., sostenitore, fautore di una lega: i l. della Lega...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...