D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] un'intuizione formidabile, che la letteratura, non importa di che lega, si afferma e si potenzia nella cassa di risonanza dei Roma, come di quello che si identificava con la nascente Società delleNazioni e con gli alleati" (De Felice, 1978, p. 153 ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] consueta di quanto fosse pericolosa la divisione dellenazioni cristiane al cospetto dei Turchi, naufragò miseramente risoluzione da Luigi XIV che, strumentalmente, ipotizzava una lega dei principi italiani. Una volta che il maresciallo Tessé ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] aderì alla Lega democratica per il rinnovamento della politica nazionale Malandrino, G. e Treves: due approcci critici al progetto di Società dellenazioni e alla prospettiva dell'unità europea, in Annalidella Fondazione L. Einaudi, XXV (1991), pp. ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] Altre particolarità sugli undici detenuti al Castello, in L'Indipendenza e la Lega, 4 marzo 1848, rist. in Opere complete, VI, a cura di dell'economia pofitica). Il F. scrisse per ciascun volume una prefazione (nel caso della Ricchezza dellenazioni ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] fino, nessun conto facendo né dellalega, né delle spese del monetaggio, né della maggiore raffinazione di alcune monete". dello sviluppo dell'umanità, ad una sociologia o filosofia della storia. Vagheggiava un libro sul Ripulimento dellenazioni ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] .). Vi è una feconda gara dellenazioni cristiane sul cammino della civiltà, della cultura e della virtù, benché poi si mantenga tipiche premesse sull'egemonia militare-politica piemontese nella lega con gli altri principi italiani, definendola come ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] per preferenze più nette verso il «conservatorismo liberale dellaLega Lombarda» e il conciliatorismo (Fonzi, 1979, p posto nella comunità dellenazioni, a una pericolosa navigazione tra i numerosi scogli del mare delle ideologie. Nonostante l ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] il C. appare meno preso dal furore unitario che la lega di Pontida suscita nel Berchet, e più animato invece a celebrare che rappresenta tre quarti e mezza dellanazione". Nel giugno del 1860parla a favore dell'insegnamento libero; nel maggio del ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] un problema industriale al quale i governi dellenazioni più avanzate avevano destinato ingenti risorse ma riuscì lega marketing, ricerca e sviluppo, produzione, tipico delle imprese chimiche americane e tedesche. La strategia tecnologica dell ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] dimissioni al congresso di Imola del 1910, nonostante la Lega gli avesse offerto la candidatura nelle elezioni politiche per Spagna; ma la sua missione ebbe termine con la risoluzione delleNazioni Unite del 9 dic. 1946 che invitava i paesi membri a ...
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leghista
s. m. e f. [der. di lega1] (pl. m. -i). – In genere, chi fa parte di una lega; in partic., lavoratore aderente alle lotte sindacali di una lega di operai o di contadini. Meno com., sostenitore, fautore di una lega: i l. della Lega...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...