CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] 'università ed alla massa comune degli uomini, pei progressi dello spirito umano, pei vantaggi e pei miglioramenti della società, per la reciproca comunione delle cognizioni e dei lumi fra le nazioni colte e sociabili, essa non solamente non è atta ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] sì che "hanno mancato alla lega, alla parola reiteratamente data". di "uomini" e "nazioni", di ambizioni e interessi. Servi di Maria, XXX (1980), p. 88; G. Mazzatinti, Inv. dei mss. delle Bibl. d'Italia, LXVIII, p. 212; LXXXV, pp. 113, 128; LXXXVII, pp ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] : il primo sembra reggere da solo le fila politiche e diplomatiche dellaLega, attento ai delicati equilibri tra gli alleati che l'irruenza del del papa curava i rapporti con le nazioni europee ad esclusione della Francia, verso cui il D. continuava ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] a coinvolgere altre nazioni nelle faccende italiane 561, 564; P. Bembo, Istorie veneziane, in Degl'istorici delle cose veneziane, II, Venezia 1718, pp. 44, 240, 285 ), pp. 109-244; A. Bonardi, Venezia e la Lega di Cambrai, ibid., s. 4, VII (1904), 2 ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] che J. - ambasciatore di se stesso, avvocato della propria causa, più ostinato a ribadirla che forte di titolo valeva un progetto di lega tra Stati italiani sospingibile, tramite a capo di un esercito di tre nazioni - ossia di bulgari, serbi, albanesi ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] di simpatia verso le nazioni invase ebbero molti consensi nel PSI.
Alcuni esponenti della direzione, fra i D. fu chiamato a far parte dell'ufficio di consulenza amministrativa e legale, creato in seno alla Lega dei Comuni socialisti, e patrocinò con ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] e facendo, per così dire, lega offensiva e deffensiva potessero e imporre che serpeggiava da tempo in tutte le nazioni d'Europa doveva prima o poi mettere di P. P. C., in Mem. dell'Accad. imp. delle scienze e delle belle arti di Genova, II (1809), pp ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] cardinali e dellanazione italiana nel concilio. Nonostante ciò, dopo la composizione del conflitto la nazione italiana lo 2 settembre, ma ora doveva trattare anche la conclusione di una lega che doveva comprendere anche il re di Sicilia Luigi III d ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] Venezia a una lega cattolica, ma senza successo, per il radicato convincimento neutralista della Serenissima, ben rafforzamento dei legami tra le due nazioni, come rilevò Sarpi con soddisfazione nella sua Historia dell'interdetto. Il F., che era ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] ogni Partito, di ogni Lega, di ogni Associazione politica agli intellettuali di tutte le nazioni", redatto da G. Gentile Del Buono, Milano 1971, pp. 4, 36, 109; Reazionaria, Antol. della cultura di destra in Italia, 1900-1973, a cura di P. Meldini, ...
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leghista
s. m. e f. [der. di lega1] (pl. m. -i). – In genere, chi fa parte di una lega; in partic., lavoratore aderente alle lotte sindacali di una lega di operai o di contadini. Meno com., sostenitore, fautore di una lega: i l. della Lega...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...