CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] sì che "hanno mancato alla lega, alla parola reiteratamente data". di "uomini" e "nazioni", di ambizioni e interessi. Servi di Maria, XXX (1980), p. 88; G. Mazzatinti, Inv. dei mss. delle Bibl. d'Italia, LXVIII, p. 212; LXXXV, pp. 113, 128; LXXXVII, pp ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] a coinvolgere altre nazioni nelle faccende italiane 561, 564; P. Bembo, Istorie veneziane, in Degl'istorici delle cose veneziane, II, Venezia 1718, pp. 44, 240, 285 ), pp. 109-244; A. Bonardi, Venezia e la Lega di Cambrai, ibid., s. 4, VII (1904), 2 ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] fine del secolo si scrisse ‒ la 'nazione napoletana'.
La complessiva rivalutazione della personalità di Federico II, compiuta da Argento del 1709, aveva scritto che "l'autorità [ecclesiastica] lega in tutto le mani alla giustizia laica e rende affatto ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] che J. - ambasciatore di se stesso, avvocato della propria causa, più ostinato a ribadirla che forte di titolo valeva un progetto di lega tra Stati italiani sospingibile, tramite a capo di un esercito di tre nazioni - ossia di bulgari, serbi, albanesi ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] di simpatia verso le nazioni invase ebbero molti consensi nel PSI.
Alcuni esponenti della direzione, fra i D. fu chiamato a far parte dell'ufficio di consulenza amministrativa e legale, creato in seno alla Lega dei Comuni socialisti, e patrocinò con ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] e facendo, per così dire, lega offensiva e deffensiva potessero e imporre che serpeggiava da tempo in tutte le nazioni d'Europa doveva prima o poi mettere di P. P. C., in Mem. dell'Accad. imp. delle scienze e delle belle arti di Genova, II (1809), pp ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] Venezia a una lega cattolica, ma senza successo, per il radicato convincimento neutralista della Serenissima, ben rafforzamento dei legami tra le due nazioni, come rilevò Sarpi con soddisfazione nella sua Historia dell'interdetto. Il F., che era ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] primi di aprile era in piena dissoluzione. L'E., che dellaLega era anche finanziatore, operò un riavvicinamento ai gruppi democratici e diede reggere la concorrenza con le altre nazioni, non di privilegi ma dell'abolizione "di quegli oneri che le ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] nessuno dei partiti che si andavano riorganizzando, ma s'iscrisse alla Lega italiana diritti dell'uomo (L.I.D.U.) e la rappresentò, con il giornale, Nazioni Unite.
Da Salvemini venne accomunato ai più prestigiosi esponenti dell'associazione, Sforza ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] collegio di Borgo San Lorenzo, in La Nazione, 28 ott. 1904). Solo in occasione delle successive elezioni del 1909 il Nuovo Giornale ( segnato dalla nascita del giornale Il Mugello, organo dellaLega cattolica mugellana (sorta nel 1908, e assai ...
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leghista
s. m. e f. [der. di lega1] (pl. m. -i). – In genere, chi fa parte di una lega; in partic., lavoratore aderente alle lotte sindacali di una lega di operai o di contadini. Meno com., sostenitore, fautore di una lega: i l. della Lega...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...