DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] di Mosca a una lega dei principi cristiani contro i Turchi.
Preoccupato per il rinnovarsi della pressione ottomana sull' dell'abbandono del -protestantesimo da parte della Svezia. Ma il papa rifiutò di occuparsi della pace tra due nazioni eretiche ...
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GATTI, Annibale
Rossella Agresti
Figlio di Damiano, nacque a Forlì il 16 sett. 1827. Il padre, decoratore e freschista, intorno agli anni Trenta si trasferì a Firenze con la famiglia nella speranza [...] certo Lega" (p. 8), poi presso la scuola di S. Jesi, riportando però solo biasimi e delusioni. Affiancò alla difficoltà dello studio il Genio di casa Savoia presenta l'Italia al consesso delle altre nazioni. In questi stessi anni il G. mise a punto ...
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BALDACCHINI GARGANO, Michele
Mario Quattrucci
Fratello di Francesco Saverio, nacque a Barletta l'11 febbr. 1803; morto dopo pochi anni il padre, si trasferì con il resto della famiglia a Napoli. La [...] Mentre nei salotti letterari fervevano accese discussioni sul grande tema dellaLega lombarda, il B. volgeva la sua attenzione a religione cattolica ora con quella storia unica dì tutte le nazioni, vagheggiata dal Campanella, il B. perveniva così ad ...
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leghista
s. m. e f. [der. di lega1] (pl. m. -i). – In genere, chi fa parte di una lega; in partic., lavoratore aderente alle lotte sindacali di una lega di operai o di contadini. Meno com., sostenitore, fautore di una lega: i l. della Lega...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...