GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] Gattinara) e, successivamente, la stipulazione tra Francia, Firenze, Venezia e Clemente VII della LegadiCognac (maggio 1526) avrebbe dimostrato l'inconsistenza delle basi dell'accordo.
Nel giugno 1525, quando il G. aveva già lasciato l'Italia per ...
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PAZZI de' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZI de’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] (l’oratore pronunciò un discorso per conto della Repubblica, sostenendo che i fiorentini «voleno star unitissimi con questa liga [LegadiCognac] et defendersi» (M. Sanudo, Diarii, XLIV, p. 90). Il 29 aprile, scrive sempre Sanudo, Pazzi dette notizia ...
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TRIVULZIO, Agostino. – N
Chiara Quaranta
acque a Milano il 27 settembre 1485, ultimo di otto figli, da Giovanni e da Anna Martinengo, appartenenti a importanti famiglie patrizie del ducato. Era nipote [...] protettore degli umiliati, incarico poi affidato a Giovanni Morone.
La politica antiasburgica di Clemente VII e del suo datario Gian Matteo Giberti, che portò alla LegadiCognac (22 maggio 1526), si rivelò disastrosa: il 7 dicembre 1526 Trivulzio ...
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VENIER, Marco Antonio
Vittorio Mandelli
Nacque a Venezia nel luglio del 1484 dal matrimonio tra Cristoforo di Francesco e Andriana Tiepolo di Marco (Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, [...] re Francesco I Valois-Angoulême le modalità del coinvolgimento dell’Inghilterra nella LegadiCognac, le cui trattative erano già state avviate alla corte inglese dal segretario di Orio, Gaspare Spinelli (ibid., cc. 70v-71v). Giunto a Londra il 13 ...
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SFORZA, Ottaviano Maria
Edoardo Rossetti
– Nacque nel 1477, figlio postumo del duca Galeazzo Maria Sforza e di Lucia Marliani, sua favorita. Con l’assassinio del duca (26 dicembre 1476), Marliani fu [...] diplomatici con gli svizzeri e i veneziani a favore del nipote duca di Milano, specie nella difficile congiuntura degli anni della LegadiCognac. Guicciardini non mancò però di criticare il suo fallimentare operato nel soccorrere il castello ...
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CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] forti contrasti circa l'opportunità d'accettare le pesanti clausole di pace imposte da Carlo V, dopo che l'accordo di Cambrai, segnato il dissolvimento della legadiCognac, aveva portato all'isolamento politico e militare della Repubblica. Divenuto ...
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CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] VII, lo confermò il 16 sett. 1524 nella carica, che deteneva già precedentemente, di governatore e castellano di Spoleto. Firmata il 22 maggio 1526 la legadiCognac, che vedeva gli Stati italiani collegati con Francesco I contro Carlo V, il C ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] vitale importanza per la Repubblica conservare l'adesione di Enrico VIII - che peraltro aveva già in animo di ripudiare la consorte Caterina d'Aragona, zia di Carlo V - alla LegadiCognac, nonostante il disastro patito dagli alleati in occasione del ...
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BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] con Marino Morosini ostinato capofila della corrente filofrancese.
Formatasi nel 1526, con l'adesione di Venezia, la legadiCognac nell'intento di contrastare il predominio ispano-imperiale, mentre la Repubblica, badando ai propri interessi, cercava ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] dell'imperatore, venendo così a trovarsi in aspro contrasto col più intimo consigliere di Clemente, il francofilo Giberti. Poco dopo la conclusione della legadiCognac (22 maggio 1526) fu perciò richiamato in disgrazia; il pontefice lo dichiarò non ...
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