Venezia
Romain Descendre
A M. bastava un unico capitolo delle Istorie fiorentine (I xxix) per riassumere l’intera storia di Venezia. La «necessità» era stata all’origine della città – fondata nelle [...] , uno sbocco non affatto machiavelliano, sarà la scelta definitiva da parte di V. di una prudente neutralità dopo il fallimento della legadiCognac, nel 1527-28. Tale scelta di prudenza (mai disgiunta, comunque, dalla fiera proclamazione del mito ...
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VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] Carlo V mentre le armate imperiali combattevano contro le truppe francesi e papali nella guerra della legadiCognac. Senza paga né disciplina, composto anche di soldati luterani, nel 1527 l’esercito imperiale saccheggiò Roma. In due celebri Dialogi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le cosiddette “guerre d’Italia”, o meglio le guerre per la sua conquista, rendono [...] pace stipulata con Carlo V. Insieme a Venezia e al papa Clemente VII, il sovrano francese costituisce la LegadiCognac, per riprendere la guerra con Carlo V alla ricerca di una rivincita. Ma anche questo patto, che non riesce a essere uno strumento ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] Francesco II Sforza ad abbandonare Milano e a rinunziare a ogni tentativo antimperiale.
Durante la campagna contro l'esercito della legadiCognac l'A., mosso da scrupoli religiosi, tentò invano, rivolgendosi a Carlo V e ai vari comandanti imperiali ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] esercito imperiale poteva rimettersi in marcia ogni istante per il nord. Firenze faceva ancora parte della legadiCognac e da essa poteva ancora aspettarsi qualche aiuto, sebbene la città potesse difficilmente permettersi un contributo finanziario ...
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VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] , risulta tra coloro che prestarono danaro alla Signoria, le cui finanze erano state dissestate dalla guerra seguita alla LegadiCognac.
Eletto avvocato fiscale il 15 gennaio 1530, si adoperò attivamente nell’accusare o difendere vari patrizi; in ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] quindi parte, nell'esercito spagnolo ora comandato dal de Leyva, all'occupazione di Milano e poi alla campagna contro l'esercito della legadiCognac. Nel 1527 era al Sacco di Roma; nel febbraio del 1529 nella fanteria spagnola e italiana che da ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] lasciarono la città per spostarsi nel Meridione allo scopo di fronteggiare l'invasione del Regno di Napoli da parte di un esercito della LegadiCognac. Quando iniziò l'assedio di Napoli, i primi di aprile del 1528, il colonnello del M. era l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In una Firenze che tra Quattro e Cinquecento vive il tormentoso passaggio dalla repubblica [...] con severità ed efficacia, e nel 1524 ottiene da Clemente VII (Giulio de’Medici) il governo di tutta la Romagna. È tra i promotori fattivi della legadiCognac (1526) tra il papa, Venezia, Milano e la Francia contro l’imperatore Carlo V; richiamato a ...
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Carlo V
Angela De Benedictis
Nato a Gand nel 1500, figlio dell’arciduca d’Austria Filippo il Bello – e quindi nipote dell’imperatore Massimiliano d’Asburgo – e di Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando [...] ., 31 marzo 1526).
Consumata la rottura tra C. e il papa Clemente VII, a seguito della legadiCognac, e attribuitosi l’imperatore il ruolo di difensore dell’intera cristianità, nel tardo autunno del 1526 iniziava la discesa delle truppe imperiali in ...
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