Sainte Ligue stretta il 22 maggio 1526 contro Carlo V da Francesco I re di Francia con papa Clemente VII, i Milanesi e i Veneziani, inquieti dei successi dell’imperatore: nell’agosto del 1527 fu completata [...] dall’impegno di neutralità di Enrico VIII d’Inghilterra. ...
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lega
Intesa, associazione fra privati o enti o fra gruppi sociali, per fini comuni di varia natura: L. anseatica (➔ ); L. lombarda (➔ ); l. sindacali, alla fine del sec. 19° e al principio del 20°, associazioni [...] l’autorità dello Stato (L. del bene pubblico, L. cattolica, L. borromea). A volte la l. prese nome dalle località dell’accordo (➔ Cambrai, Legadi; Cognac, Legadi); altre volte non ha invece tale riferimento specifico (L. lombarda, L. santa ecc.). ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il 24 febbraio 1525 a Pavia lo stesso Francesco I cade prigioniero di Carlo V. Tramonta così definitivamente il dominio della Francia sul Milanese.
1526-29: alla legadiCognac, promossa nel 1526 da Francesco I che aveva recuperato la propria libertà ...
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Condottiero (Forlì 1498 - Mantova 1526). Figlio di Giovanni de' Medici detto il Popolano e di Caterina Riario Sforza, rimase orfano in giovanissima età. Educato in casa di Iacopo Salviati, ne sposò la [...] del loro capo, mutarono in nere le bianche insegne. A servizio ora del pontefice, ora dei Francesi, nella guerra della LegadiCognac fronteggiò validamente a capo della fanteria italiana i lanzichenecchi imperiali, stringendoli tra il Po e le paludi ...
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Figlia (n. 1476 - m. Grès, Gâtinais, 1531) di Filippo Senzaterra, sposò (1488) Carlo d'Orléans conte di Angoulême, di cui rimase vedova (1496); fu madre di Margherita di Navarra e di Francesco I, sul quale [...] la situazione con energia e abilità ottenendo l'alleanza inglese e iniziando le trattative che condussero alla legadiCognac (1526). Ebbe gran parte nella conclusione della legadi Cambrai (1527). Lasciò un Journal (fino al 1522), e alcune poesie. ...
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Cittadina della Francia occidentale (19.400 ab. nel 2005), nel dipartimento della Charente, sulla riva sinistra di questo fiume. Famosa per gli stabilimenti enologici (i primi datano dal 1643).
La romana [...] prima distillazione vengono mescolati e ridistillati in modo da ottenere un secondo prodotto con gradazione alcolica di 70°. La parte più caratteristica del processo è l’invecchiamento in botti di rovere.
Per la LegadiCognac ➔ Cognac, Legadi. ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] , nel 1525-1530, il periodo più triste della sua storia; assedio del 1526 ad opera delle truppe della legadiCognac contro gli Spagnoli del Borbone, chiusi in Castello; tumulti popolari violentissimi (nell'aprile 1526) contro le angherie delle ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] breve, che si limitava. a rinviare a quanto il nunzio B. Castiglione avrebbe riferito sui motivi dell'adesione del papa alla legadiCognac. Ma questo secondo breve non riuscì ad arrivare in tempo; e fu il primo ad essere letto dall'imperatore. La ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] passo all'eventualità dell'"atroce e vituperosa" soggezione della penisola all'Impero, aveva indotto Clemente VII alla LegadiCognac. Il G., luogotenente generale con pieni poteri dell'esercito pontificio, non riuscì ad arrestare la marcia cesarea ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] subito i patti cui era stato obbligato e promosse una lega antimperiale, cui aderirono anche il papa e Firenze (LegadiCognac, 22 maggio). In clima già di guerra, il M. fu incaricato di seguire i progetti dell’ingegnere Pietro Navarra per migliorare ...
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