BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] dal campo di battaglia e dalle complesse, trattative che avevano portato alla stipulazione della lega, dovette risolversi in un vantaggio per il re d'Italia: l'Italia meridionale era un terreno infido, sul quale erano sdrucciolati sia Ludovico II sia ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] , ma solo da ultimo alla scuola del nudo, Silvestro Lega.
Il profitto del F. non fu brillante - come non D. Angeli, Pittori d'altri tempi: G. F., in Il Giornale d'Italia, agosto 1913; XXXI riproduzioni di opere di G. F. della raccolta lasciata in ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Tocqueville pubblicasse la sua celebre opera; o quello sulla lega daziaria germanica (cioè lo "Zollverein").
Morto l'8 giugno propenso e ospitale si fu Lamartine; e meglio intendere le cose d'Italia mi parve Quinet" (Scr. stor., IV, 4). Si chiuse in ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] G. si dimise da quello sardo (1° ag. 1859) e passò agli ordini di M. Fanti, comandante supremo dell'esercito della Lega dell'Italia centrale, trovando in lui un risoluto avversario dell'idea di portare la rivoluzione nello Stato pontificio; di qui le ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] I cui finì con l'aderire Clemente VII con la lega di Cognac.
Mentre la politica romana precipita sul versante antispagnolo , pp. 58 ss.; B. Maier, B. C., in La Rass. della lett. ital., s. 7, LIX (1955), pp. 12-38. Sulle fonti del Cortegiano, oltre al ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] merli e torre e fossi tanto buoni / che mona Lega si staría sicura"). Il trapasso analogico tra lo spazio La Rinascita, VI(1943), pp. 3 ss.; E. H. Wilkins, Bernis bellezze, in Italica, XXVI (1949), pp. 146 s.; S. Ancidei, Dialetto e lingua nel B., in ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] famoso scambio di lettere facete tra i due fiorentini.
La lega conclusa da Leone X con Carlo V l'8 maggio , in La circulation des hommes et des oeuvres entre la France et l'Italie à l'époque de la Renaissance. Actes du Colloque… 1990, Paris 1992, ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] e il re di Napoli erano scesi in guerra contro la lega di Venezia, Firenze e Milano, ed Ercole d'Este era 1901, pp. 53-57; M. Belsani, I rifacimenti dell'Innamorato, in Studi di lett. ital., IV, Napoli 1902, pp. 311 ss.; V, ibid. 1903, pp. 1 ss.; P ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] soprattutto, non è Niccolò Machiavelli il primo teorico dell’unità d’Italia ottenuta grazie a un principe non sottomesso alla Chiesa.
Ma vi », dove scrive anche Fiorentino con il quale lo lega una lunga consuetudine quotidiana (il maestro lo chiama ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] sull'egemonia militare-politica piemontese nella lega con gli altri principi italiani, definendola per la eredità delle tesi del B. nella politica estera del Regno d'Italia cfr. F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896 ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
lega-stellato
(Legastellato o legastellato) agg. Nel linguaggio giornalistico e politico, costituito da esponenti politici della Lega e dei pentastellati (Movimento 5 Stelle) o basato su un accordo o alleanza tra Lega e pentastellati; come...