Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] di negoziare con lui come nel 1230 a San Germano. Tutto cambiò dopo la vittoria di Cortenuova su Milano e la Legalombarda nel novembre 1237, che fece compiere un passo in avanti al culto imperiale e accentuò la deriva cesaropapista. Siamo ormai ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] .
Il D. svolse un ruolo importante anche nel quadro delle relazioni di Federico II coi Comuni italiani. Con la Legalombarda egli negoziò tuttavia solo una volta, nell'ottobre 1236, mentre visitò più volte le città fedeli all'imperatore. Quando ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] prossime alla città, compreso l'ospedale di S. Spirito, ma essendoglisi fatto incontro un forte esercito della Legalombarda preferì ripiegare prudentemente su Cremona.
Nel 1245 il nuovo papa Innocenzo IV, il genovese Sinibaldo Fieschi, riuscì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] che, in aggiunta, qualche anno più tardi violeranno l’antica alleanza passando dalla parte – dei ‘ribelli’ – della Legalombarda.
Gli imperatori germanici – come quelli romani – avevano sempre riconosciuto le città come propri interlocutori e, non ...
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Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] di Bologna. Classe di Scienze Morali", ser. III, 6, 1931-1932, pp. 4-52.
F. Güterbock, Alla vigilia della LegaLombarda. Il dispotismo dei vicari imperiali a Piacenza, "Archivio Storico Italiano", 95, 1937, pp. 199-201.
F. Bernini, Innocenzo IV ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] seguirono il conte Egino di Urach-Friburgo, Enrico di Neuffen e Anselmo di Justingen.
Le trattative di Anselmo con la Legalombarda portarono nel mese di dicembre a un patto difensivo e di appoggio stipulato fra E. e le città alleate. Probabilmente ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] a legarsi sempre più all'imperatore per averne appoggio contro le città piemontesi, che, passate gradualmente alla legalombarda, perseguiranno una politica sempre più ostile ai Biandrate; essa doveva avere la sua prima, violenta manifestazione ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] un ruolo anche nei rapporti di Federico II con le città italiane; pur avendo trattato in un'unica occasione con la Legalombarda, nell'ottobre 1236, aveva visitato più volte le città fedeli all'imperatore. Quando nel marzo 1236 queste convocarono una ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] un rifiuto. Nel 1244 puntò verso Piacenza, ripiegando poi su Cremona per il sopraggiungere di un forte contingente della Legalombarda. Nel 1245, eletto papa Innocenzo IV, fu scomunicato per la terza volta, mentre il padre veniva deposto. Federico ...
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Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re di Germania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] un patto di difesa e di assistenza con la Legalombarda sotto la guida di Milano, auspicando che in tal partecipasse ripetutamente in qualità di suo rappresentante alle assemblee della Lega. Assume inoltre un notevole rilievo il fatto che per re ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...