LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] Capilupi - e, a tale scopo, stipularono il 31 la Lega antifrancese detta santa, a cui aderirono anche il papa, la di Bari sotto Sforza Maria Sforza e L. il Moro, in Arch. stor. lombardo, XLI (1914), pp. 389-468; A. Giulini, L. il Moro intermediario ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] quindi l'assedio a Governolo. Nonostante la reazione della Lega, solo l'entrata in campo di Venezia e del 1938; G. Barni, La formazione interna dello Stato visconteo, in Archivio storico lombardo, LXVIII (1941-42), pp. 3-66; D.M. Bueno de Mesquita, ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] ma quando questi ultimi, a causa della costituzione della lega antifrancese tra Milano, Venezia, la Sede apostolica, di quello stesso anno. Quanto al C., questi rientrò nella capitale lombarda solo poche volte, e in via eccezionale: nel dicembre del ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] 1216, insieme al cardinale Leone Brancaleone, come legato in Lombardia, con l'incarico di far rispettare la pace decretata e non senza giocare sulle loro rivalità. Fece particolare effetto la lega stretta con Iesi, la città natale di Federico II, che ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] servendosi dell'appoggio delle potenze della lega antiveneziana. Secondo altri, il B. , Francesca Della Scala, figlia di Martino, del ramo marchigiano della celebre famiglia lombarda, e ne aveva avuto due figli, Gabriele e Pietro (che fu poi ...
Leggi Tutto
CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] uscì l'anno dopo. L'opera fu bene accolta dalla stampa lombardo-veneta ed ebbe perfino l'onore di una traduzione in tedesco. Sull mettere in azione il Santo Vangelo per mezzo di una lega industriale italo-mondiale. L'opuscolo pare che venisse letto ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] , indetta appunto per festeggiare la conclusione della lega tra Firenze, Venezia e Milano. Nell'atmosfera ; poiché il re di Francia tardava, si fermò nei pressi della capitale lombarda, dimorando per quasi tutto il luglio a Pavia, e solo il 27 ...
Leggi Tutto
DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] tra gli Anziani e non poteva recarsi come ambasciatore nella città lombarda. Forse vi si era potuto recare all'inizio d'agosto, subito Acuto e le sue milizie. Per questo fatto, la lega si rivelò dunque nella realtà priva di reale efficacia. Nel ...
Leggi Tutto
FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] fu decisa, non senza contrasti, dal consiglio dei capi della lega.
Negli anni compresi tra la restaurazione dei Della Torre e l'arrivo in Italia di Enrico VII (1310) la Lombardia venne dominata dal partito guelfo, le cui personalità più in vista ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] economico-sociali tra rappresentanti di gruppi "evoluzionisti" lombardi, piemontesi, veneti, emiliani e del Canton scarse. Nei mesi seguenti il B. promosse l'idea di una "lega dei paesi neutrali" della quale sperava che l'Italia si facesse animatrice ...
Leggi Tutto
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...