MALVICINI, Dondaccio
Giuliana Albini
Nacque presumibilmente agli inizi del XIV secolo da Alberico, giureconsulto e cavaliere. Il nonno, Dondaccio, è attestato nel 1283 al servizio di Ottone Visconti.
Il [...] il M. fu testimone alla costituzione di una nuova lega antiviscontea, cui aderirono il pontefice, i Della Scala, Peveri, IV, Milano 1988, pp. 396-399; P. Azario, Liber gestorum in Lombardia, a cura di F. Cognasso, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XVI, ...
Leggi Tutto
PIETRASANTA, Francesco
Gianluca Battioni
PIETRASANTA, Francesco. – Sono sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo esponente, attivo in età sforzesca, di una casata dell’aristocrazia milanese [...] duca al re, ponendo così le premesse per il rinnovo della lega sforzesco-francese (stipulata a Pavia il 13 luglio 1471) che ebbe note di Galeazzo Maria Sforza duca di Milano, in Archivio storico lombardo, X (1883), pp. 567 s.; A. Dina, Ludovico il ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Testa
Giorgio Tamba
Figlio di Donzevalle, nome ricorrente nella famiglia tra il XII e il XIII secolo, nacque a Bologna avanti il 1270.
La sua biografia presenta tuttora diversi punti dubbi, [...] del suo incarico quale responsabile della difesa del castello di Massa Lombarda. Furono la spedizione in Italia di Enrico VII e la guerra che all'imperatore mosse la Lega guelfa, nella quale Bologna, governata dai guelfi neri, ebbe larga parte ...
Leggi Tutto
DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] lo stesso motivo si oppose all'idea di una lega degli Stati italiani.
Ratificata l'unione dal Parlamento subalpino ancora del Mauri, a Novara, nell'intento di rientrare segretamente in Lombardia. Colto quivi da febbri tifoidee, vi mori il 22 ott. 1850 ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] A. Colombo, L'ingresso di F. Sforza in Milano e l'inizio di un nuovo principato, in Arch. stor. lombardo, XXXII, 3 (1905), pp. 10-16; L. Rossi, Lega tra il Duca di Milano i Fiorentini e Carlo VII Re di Francia, ibid., XXXIII(1906), pp. 257, 279-281 ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco, detto Franceschino
Marina Spinelli
Figlio primogenito di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, risulta menzionato nelle fonti solamente [...] Scotti, signore di Piacenza e promotore della Lega guelfa. Nello stesso tempo vennero concordate le des Mittelalters), XI,Stuttgart 1952, p. 55; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, Milano 1955, pp. 9, 48 ss ...
Leggi Tutto
COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] e Ferrara che statuì la fondazione di una Confederazione cispadana. L'intento primitivo era quello di costituire una lega militare, sull'esempio di quella lombarda d'età comunale, ma nel secondo congresso, tenuto a Reggio tra il dicembre del '96 e il ...
Leggi Tutto
GUARNA, Giovanni
Francesco Storti
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XV, terzogenito di Nicola (Cola) Matteo, nobile salernitano di antica schiatta, procuratore e oratore del conte Sforza, [...] suo nipote, Bernardo, anch'egli condottiero: l'opzione lombarda era dunque obbligata per l'esule Guarna.
Lo spirito intraprendente Riccardina presso Bologna tra il Colleoni e le forze della Lega, guidate da Federico da Montefeltro, che, pur non ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] truppe imperiali di Federico II, che avevano attaccato i territori lombardi, e al termine delle operazioni militari fu condotto con della podestaria del C., con il rinnovamento della lega delle città guelfe, voluto anche dal nuovo legato papale ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] nel 1312, nel momento più critico del conflitto apertosi tra l'imperatore Arrigo VII e i Comuni guelfi, aderenti alla Lega tosco-lombarda e capeggiati da Firenze, fu nominato podestà di Parma. La città era sottoposta in quel periodo alla signoria di ...
Leggi Tutto
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...