CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] . Solo nell'agosto del 1610 il C. poté promettere alla lega la concessione di sussidi pontifici che però poi furono versati solo de Larramendi, Correspandencia entre la nunciatura en España y la Santa Sede: Reinado de Felipe III, IV-VII(1610-1621), ...
Leggi Tutto
D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] queste opere verso Mantova, tra Giulio Romano e il Primaticcio, lega anche con le prime incisioni note del D. come il S. Stefano a Verona, con la Sepoltura e il Diaconato del santo verso il 1570 assieme ai fogli del British Museum di Londra con ...
Leggi Tutto
GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] contro Roma, quello del 1509 in occasione della Lega di Cambrai, e quello notissimo dell'interdetto del Chiesa di Venezia, I, Venezia 1849, pp. 427-454; G. Dalla Santa, Le appellazioni della Repubblica di Venezia dalle scomuniche di Sisto IV e Giulio ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] spiegare le ragioni per cui la Serenissima non aderiva a una lega antiprotestante e antiturca, per il timore di indurre la Porta alla un mese la crescente tensione tra la Repubblica e la Santa Sede era sfociata nell'interdetto. La missione in Polonia ...
Leggi Tutto
GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] uomo gradito al papa, alla Curia romana e agli uomini della Lega lombarda, per queste ragioni il 26 marzo 1227 nel palazzo episcopale la corte imperiale, perché il 28 ag. 1230 a Santa Giusta, durante la cerimonia dell'assoluzione di Federico II dalla ...
Leggi Tutto
D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] dalla Sicilia e il trasferimento prima a Lucera, poi a Santa Maria Capua Vetere e a Chieti.
Scrisse in alcune note la collaborazione del D. al giornale L'Indipendenza e la lega, organo di stampa tra i più importanti nel periodo della rivoluzione ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] della sua politica estera, antispagnolismo. Dapprima auspica una lega di Stati italiani a carattere difensivo e senza presenza preferisco dilungarsi in assicurazioni sulla vita "irreprensibile... santa, ritirata et essemplare" dei frate, così ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] materiale alla città, predicò con scarso frutto, incoraggiò la Lega a resistere e chiuse le porte alle ipotesi di accordo con 1605, pp. 119-182) e da Cesare Franciotti in Viaggio alla Santa Casa di Loreto (Venezia 1616, pp. 251-257), nonché in latino ...
Leggi Tutto
BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] ritardata di alcuni anni, forse a cagione della guerra della lega di Cambrai.
Non si hanno documenti che precisino quando il che "fra Felice è già stato a li piedi" di Sua Santità, ne ha già ottenuto privilegio ed è stato esortato a far stampare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] carriera ecclesiastica: egli, infatti, diviene canonico metropolitano di Santa Maria del Fiore e vicario generale del vescovo.
Dai ma un rapporto di discepolato, oltre che di amicizia, lega Zabarella anche a Pietro Paolo Vergerio il Vecchio, che ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...