VESPASIANO, Tito Flavio (T. Flavius Vespasianus), imperatore romano
Gastone M. Bersanetti
Nacque nella Sabina presso Rieti il 17 novembre del 9 d. C. da Flavio Sabino e Vespasia Polla. Sposò Flavia [...] imperatore nel conflitto tra questo e il Senato. Sotto Claudio fu legato della legione II Augusta sul Reno nel 42 e dal 43 fino unione della Cappadocia alla Galazia fu creata una grande provincia consolare, che comprese poi anche l'Armenia Minore; a ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] 4330) posta da Ovinius Gallicanus, prefetto urbano (316-317) e console del 317, al nuovo Cesare Crispo; cfr. A. Chastagnol, Les del proconsole d’Africa Clodius Hermogenianus e del legato di Numidia Flavius Atilius Theodotus); in Africa Proconsularis ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] .
Agli inizi del II secolo d.C. l’imperatore Adriano nominò quattro consulares («consolari», cioè ex consoli), o legati Augusti pro praetore («delegati di Augusto con comando ‘propretorio’»), con funzioni giurisdizionali in Italia. Le controversie ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] della città. Si tratta delle 'esportazioni invisibili', legate soprattutto a quella sorta di 'turismo forzoso' che nel caso delle città tedesche, dove una magistratura paragonabile al consolato si afferma soltanto nel corso del Duecento (a Colonia ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] sé al dicastero delle Finanze, ed era a lui legato da amicizia sin dagli anni giovanili dell’Accademia militare storia della diplomazia: le istruzioni agli agenti diplomatici e ai consoli del Regno delle Due Sicilie, in La formazione della diplomazia ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] possibilità di sapere se la promozione di un barbaro al consolato sia la sola innovazione di Costantino alla quale pensi Ammiano. generali in capo che comandano i corpi mobili (comitatus) legati a ogni imperatore, la cui prima origine risale alla ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] del potere di governo.
Ispirandosi ai lavori di Weber, cui era legato da rapporti d'amicizia, e alle teorie di Mosca e Pareto, X (1802). In seguito alla nomina di Bonaparte a console a vita, solo le assemblee cantonali venivano elette a suffragio ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] L’Africa, per certi aspetti, costituisce un caso speciale, forse legato alla persistenza della crisi donatista. Si deve anche tener conto di altri la dignità senatoria, altri ancora quella consolare, moltissimi erano nominati governatori e, tra i ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] tribunale del governatore della provincia di Numidia, il consolare Domizio Zenofilo, il quale lo giudicò a che tutto il genere umano sia unanimemente d’accordo e che sia legato per predisposizione alla vita in società come da legami reciproci, non ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] nipote Carlo Borromeo scrive, il 23 maggio 1562, al legato conciliare Simonetta perché faccia sapere a lui, a Paleotti, Inutile, di per sé, il suo portarvisi. Castagna "si potrà consolare" - così agrodolce Galli il 28 novembre - pensando che, sia ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...