PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] , a imporne l'ingresso nel ruolo diplomatico, ramo consolare. Nominato console ad Aleppo, quando nel gennaio 1928 si apprestava a Venti a Il Corriere della Sera, Carlo Silvestri, cui era legato da amicizia di lunga data e con cui, dall’autunno 1943 ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] Salvatore di Ponte Trebbia (presso Piacenza). Fu poi (settembre 1159) legato in Francia e in Inghilterra per conto dell’imperatore, con l’ 30 marzo, sempre insieme a Guglielmo e al console di giustizia di Pavia, Guido de Gambolate, intervenne ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Gherardo (V) e della contessa Spetiosa, discendeva da Gherardo (III), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, [...] parte imperiale, e pochi giorni dopo, l'8 giugno, a San Genesio, alla Dieta in cui il legato imperiale Rinaldo di Dassel riunì i consoli delle città toscane ed i rappresentanti delle maggiori famiglie feudali.
Negli otto anni successivi il D. sembra ...
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GHERARDINI, Naldo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze, presumibilmente nella seconda metà del sec. XIII, da messer Lotto di messer Filippo, da antica famiglia consolare annoverata poi fra quelle di [...] Gherardini, suo cugino alla lontana, il nome del G. è legato soprattutto al conflitto che oppose le due fazioni dei Cerchi e dei una processione delle arti, malmenandone e picchiandone i consoli e accusandoli di essere coloro che avevano privato ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] C. un periodo di intensa presenza politica. Allontanato il cardinal legato F. M. Pignatelli, il generale Bonaparte ordinò che a 1805, diretta conseguenza della trasformazione della repubblica consolare francese in Impero avvenuta nel 1804, segnò ...
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DELLA VOLTA, Marchionne
Giovanni Nuti
Figlio, probabilmente primogenito, di Ingone, nacque agli inizi del sec. XII a Genova da una delle più importanti famiglie cittadine.
Il padre dei D. aveva guidato [...] di Rollando Avvocato o di qualche feudatario a lui legato (a Mazasco, dove il D. aveva acquistato Romani, IV, Padova 1940, pp. 426 s.; A. R. Scarsella, Il Comune dei consoli, in Storia di Genova dalle origini al tempo nostro, III, Milano 1942, p. 172 ...
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GUALANDI, Alberto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra il 1130 e il 1140, secondo dei tre figli maschi conosciuti di Sigerio (figlio di Gualando, l'eponimo della famiglia vissuto nella seconda [...] .
Non abbiamo notizie del G. sino al maggio 1172, quando presenziò agli atti con i quali i consoli di Pisa e Firenze (allora legate dall'alleanza stipulata l'anno precedente) e Cristiano di Magonza s'impegnarono a raggiungere una pace fra queste ...
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DELLA TURCA, Lanfranco
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Giacomo, console nel 1184 e nel 1187,e da Giulietta, di cui si ignora il casato. Nel 1187 gli Annali ricordano [...] 1862], tav. XXII). A quest'ultima il D. appare del resto legato anche in un atto del i 19 1, relativo ad una complessa preferito in Genova a quello podestarile, il D. divenne console. Durante il suo mandato venne allestita una flotta comunale, ...
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DE MARI, Guglielmo Bucuccio
Giovanni Nuti
Figlio di Raimondo, nacque nella prima metà del sec. XIII a Genova. Discendente da Bocuccio De Mari, illustre personaggio del Comune consolare, nei documenti [...] Giovanni, il D. diede in affitto due pezze di terra in alcune località del distretto genovese.
Unitamente al padre, fu legato da intensi rapporti d'affari con la monarchia francese, sia come mercante in proprio, sia come uomo di fiducia di banche ...
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DE FATIS, Paolo
Marco Bellabarba
Figlio di Tommaso, appartenente al ramo dei De Fatis-Tabarelli, e di Dorotea Montebello, nacque probabilmente a Trento sul finire del settimo decennio del XV secolo. [...] del medesimo anno veniva delegato a rappresentare il magistrato consolare in un contenzioso con il capitolo di fronte alla Dieta fedeli del vescovo.
Di certo sappiamo che i De Fatis si erano legati ai potenti conti Lodron e che la nomina del D. a ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...