BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] di nuovo rinviata, il B. lasciò, con il permesso dei legati, Trento per affrontare prima a Milano e quindi a Padova alcuni Ma il compito primo spetta ai vescovi. Essi debbono liberare e consolare la "diletta sposa di Cristo, la Chiesa, madre nostra ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] ben più significativo dell'insegnamento di scienza consolare e diplomatica cui, memore del progetto sottopostogli il papa. Inoltre, se l'alto clero meridionale era rimasto legato alla dinastia borbonica e sarebbe stato in ogni caso ostile al nuovo ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] Giovanni da Nono, secondo cui la città sorse per decreto dei consoli padovani e fu retta in origine da tre di essi; la narrazione Mussatol e l'interesse per la grammatica, legato probabilmente al lungo tirocinio lessicologico dell'Aggregator. ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] del dicastero e nella riforma dell'intero ordinamento diplomatico e consolare.
Nel settembre 1929 il G. fu promosso ministro con inglesi, sempre molto disponibili con lui, rimasto assai legato anche a W. Churchill. Grande amico dell'ambasciatrice ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] sostarono due giorni a Firenze, formalmente per "addolcire et consolare" l'animo del granduca Francesco, e per tal via papa Clemente VIII), che nel giugno 1588 stava recandosi in Polonia come legato.
Il 1° apr. 1588 il G. era stato eletto procuratore ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] 1906).
Alla legazione di Buenos Aires, città cui rimase sempre legato anche per i vincoli familiari, il M. si adoperò clima poco favorevole: consigliò di accrescere il numero dei consoli, che al tempo erano soltanto quattro, e intraprese iniziative ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] rimase sempre fedele, e con I. Artom, al quale fu legato anche dalla comune fede religiosa e dal senso di appartenenza a , che nominò il M. a capo della direzione generale dei consolati e del commercio, incarico che svolse sino al 1876. Promosso ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] Repubblica Ligure, Stato fantoccio nel sistema italiano del primo console, liquidò entro i primi mesi del 1801 ogni forma di pubbliche, avvertendo Talleyrand che il F. era sì legato a circoli estremistici, ma meritava considerazione per i grandi ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] 1931), presidente della commissione per la riforma della legislazione consolare (1936), più tardi della commissione per la riforma e con gli ambienti della diplomazia vaticana, cui fu legato anche da vincoli di amicizia personale (come per esempio ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] era imbarcato anche il cardinale vescovo di Ostia, nuovo legato pontificio per la Terrasanta, avvenne il 1º ag I, Firenze 1858, pp. 102 s., 106 s.; A. Olivieri, Serie dei consoli del Comune di Genova, in Atti della Soc. ligure di storia patria, I ( ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...