Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] l’abbia potuta trarre. Di certo Cristo trasmise il potere di legare e sciogliere non ai re, ma agli apostoli […]. Ed è di Carlo V (1519) e al conseguente risorgere di un forte potere imperiale in Italia, come ai tempi di Federico di Svevia.
27 R. ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] Mt 16,19: «ciò che legherai sulla terra rimarrà legato nei cieli e ciò che scioglierai sulla terra rimarrà sciolto ,16.
116 C. Chalc., 4: pronoias ton monasterion. Su legge imperiale e concili si vedano I canoni dei concili della chiesa antica II, ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] alcune sue lettere l'erudizione e le qualità religiose del legato. Seguì la Nunziatura in Spagna (1515-1519), preceduta del nipote C. Carafa (maggio 1556) e presso la corte imperiale del fedele cardinale Rebiba (aprile 1556), P. puntava a guadagnar ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] di Imola, che ricopriva allora la carica di auditore del legato pontificio, il cardinale Tommaso Ruffo. La protezione dello zio gli trasferirsi nell'ex Stato veneto, sotto la protezione imperiale, sempre in vista di una prossima elezione. Dopo ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Nicola Dukacagini. Nel maggio del 1452 venne inviato come legato a Costantinopoli Isidoro di Kiev. Richieste di aiuto vennero a il pontificato di N. si ebbe anche l'ultima incoronazione imperiale a Roma. L'avvenimento era stato preparato da una lunga ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] che il culto dei martiri e degli altri santi era legato alla tomba. Ai santi veniva riconosciuta la funzione di tutela I imperatore, ivi, pp. 355-365; C.G. Pitsakis, L’idéologie impérial et le culte de saint Constantin dans l’Église d’Orient, ivi, pp ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] »76; Giulio Africano, storico e letterato famoso, anch’egli legato alla corte77.
L’opheleia di Origene non si limitava al il ruolo didascalico nei confronti dei popoli: «Ed egli con voce imperiale “annunziò il proprio Dio in piena libertà” [At 4,29; ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di strategia militare, orientando le operazioni sul fronte terrestre. A tale scopo, nel 1582 G. XIII nominò legato pontificio alla Dieta imperiale di Augusta il cardinale Ludovico Madruzzo, che avrebbe dovuto indurre Rodolfo II ad aderire alla lega e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] La grammatica ‒ nel senso ampio attribuitole nel mondo latino imperiale (come studio dei contenuti delle opere scritte, e non si colloca fra il IV e il V sec.) è legato alla traduzione latina (parziale) del Timeo platonico, destinata a soppiantare ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] conseguenza dell’apertura, da parte di Costantino, delle porte del palazzo imperiale ai vescovi a partire dal 312, poiché, come ha scritto riguardo alla Chiesa e all’episcopato. Quando qualcuno è legato a una Chiesa, non ne deve cercare un’altra, ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...