Poeta francese (Digione 1549 - ivi 1590); legato da rapporti di amiciza con P. de Ronsard e la sua scuola, si dilettò di giochi di rima complessi e artificiosi (Les bigarrures, 1572). Curò una nuova edizione [...] del Dictionnaire des rimes françaises di J. Le Fèvre (1588) ...
Leggi Tutto
Comandante romano (sec. 1º d. C.). Legato in Africa della III legione Augusta sotto Nerone, instaurò (68 d. C.) un movimento di secessione nella provincia, dichiarandosi rappresentante del senato e tentando [...] di costituirsi un proprio stato. Fu poi vinto pochi mesi più tardi sotto Galba ...
Leggi Tutto
Ufficiale romano (sec. 1º a. C.), legato di Pompeo nella guerra marsica; tribuno (88), avversò fieramente la nobiltà, dalla quale pure egli proveniva, e prese decisa posizione contro Silla. Dopo la marcia [...] sillana su Roma, cadde tradito da uno schiavo ...
Leggi Tutto
Studioso tedesco (Amburgo 1770 - Cadice 1836), legato alla cultura spagnola, padre della scrittrice Cecilia B. v. F. (nota sotto lo pseudon. di Fernán Caballero). Sostenne vivaci polemiche per la diffusione [...] dell'ideologia romantica in Spagna, e nei romances che pubblicò col titolo di Floresta de rimas antiguas castellanas (1821-25) indicò la migliore tradizione della poesia spagnola ...
Leggi Tutto
Composti chimici contenenti il gruppo =NH legato a un radicale acilico bivalente (come nelle cicloimmidi) o a due radicali acilici monovalenti (come nelle ammidi secondarie), oppure sostituente l’ossigeno [...] del carbonile =CO di un acido carbossilico o di un alogenuro acido o di un estere (come per es. negli immidoacidi e negli immidoesteri) ...
Leggi Tutto
Conte sassone (sec. 10º). In quanto legato di Ottone II a Roma, prese parte all'elezione dei pontefici. Quando il suo favorito Benedetto VI fu ucciso (974) e i Crescenzî fecero eleggere Bonifacio VII, [...] S. costrinse quest'ultimo a fuggire a Costantinopoli e fece eleggere papa il vescovo di Sutri, Benedetto VII ...
Leggi Tutto
Metropolita della Chiesa bulgara (sec. 11º) legato al patriarca Michele Cerulario; mentre erano in corso trattative tra il pontefice Leone IX e la corte bizantina per la lotta contro i Normanni e l'unione [...] delle Chiese bizantina e romana, in una lettera (1053) al vescovo Giovanni di Trani rinnovò le critiche di Fozio alla Chiesa latina, venendo a ostacolare l'azione conciliatrice delle diplomazie ...
Leggi Tutto
Patriarca di Aquileia (m. Cividale 1269). Legato papale (1238) in Lombardia, fu l'anima della resistenza guelfa a Federico II. Patriarca nel 1251 (ma consacrato solo nel 1256), indirizzò tutte le sue energie [...] alla ricostruzione territoriale e spirituale di Aquileia. Liberatosi di Ezzelino da Romano e dei ghibellini, ebbe aspre controversie con Ulrico III duca di Carinzia e con Alberto conte di Gorizia, che ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (n. Firenze 1604 - m. 1693); legato in amicizia con Fabio Chigi (poi Alessandro VII), dopo l'elezione di questo al pontificato (1655) ne fu prelato domestico e ne ebbe poi la nomina a nunzio [...] a Venezia (1658-1666) ove tuttavia non riuscì a vincere la resistenza della Repubblica in fatto di inquisizione e di stampa. Fu poi patriarca di Antiochia (1667) e aspirò al cardinalato; svanita questa ...
Leggi Tutto
Scrittore austriaco (Vienna 1885 - Klosterneuburg 1973). Legato a Rilke, a S. Zweig e soprattutto a Hofmannsthal, fu, come poeta, uno degli ultimi eredi della tradizione lirica viennese, unendo alla delicatezza [...] dei toni la raffinatezza delle scelte formali: Gedichte (1909); Das Haar der Berenike (1919); Das innere Leben (1925); Viola d'amore (1953); Das Nelkenbeet (1966). Fu autore anche di una copiosa produzione ...
Leggi Tutto
legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...