MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] aver lasciato Trento in più di un'occasione. Fra il 1673 e il 1676 dovette essere a Ferrara, dove ritrasse il cardinale legato Sigismondo Chigi, e per l'interessamento di quest'ultimo ottenne il titolo di cavaliere dello Speron d'oro. Alla fine del ...
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GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] 14).
I supporti testuali e documentari di ambito pisano consegnano il ritratto, apparentemente coerente, di un artista modesto, legato a un'attività artigianale ed escluso da rilevanti committenze di natura pubblica o privata. Ma ciò che ha impedito ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] . Sebbene di quando in quando tentasse di temperarne la foga, scadendo peraltro in una fredda maniera, egli rimase legato fino alla fine alla movimentata visione del Giordano, nella quale, del resto, anche attraverso il riecheggiamento dell'opera ...
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CERUTTI (Ceruti, Cerruto)
Andreina Griseri
Nati a Chieri da Gaspare e da una figlia del pittore Francesco Fea, i fratelli Antonio e Giovanni Francesco, data la consuetudine di lavoro nella bottega del [...] Grazie nel duomo, in ricordo della peste del 1630, su soggetto dettato da E. Tesauro.
La collocazione del C. è strettamente legata alle richieste della committenza ducale, e va inserita nei programmi organizzati dal Tesauro per i palazzi ducali a cui ...
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ANTONIO da Pandino
Renata Cipriani
Lombardo, figlio di Stefano, nei documenti è detto frate, ma probabilmente fu solo terziario, infatti non risulta mai residente in conventi. Il Monneret pensò appartenesse [...] . Benché i documenti superstiti non siano esaurienti, pare lecito dedurne che A. ebbe piuttosto la fisionomia del tecnico legato all'attività artistica che quella del pittore, ma il Monneret de Villard attribuendogli l'invenzione della vetrata del ...
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CIVALLI, Francesco
Francesco F. Mancini
Nacque a Perugia nel 1660, secondo la notizia fornita, come ogni altra relativa alla sua vita e alla sua opera, dal Pascoli, autore di un profilo biografico che [...] , come risulta da documenti d'archivio (Bertolotti), nel 1687.
La designazione dell'Imperiali (eletto cardinale nel 1690) a legato pontificio di Ferrara spinse il C. a trasferirsi nella città emiliana, dove una scelta committenza di "cavalieri" gli ...
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CANONICI
Giovanni Gorini
Grande famiglia di orefici, argentieri e incisori di origine bolognese, di cui possediamo una documentazione per oltre quattro secoli di attività. I primi rappresentanti, ricordati [...] Giov. II], nn. 11, 34) e quelle in oro coi tipi di s. Pietro e "Bononia docet", con armetta del papa e del legato pontificio Angelo Capranica, e in argento con il tipo di s. Petronio e "Bononia mater studiorum". L'ultimo suo lavoro documentato fu nel ...
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BATTAGLIA
Maria Barcellona Donati
Famiglia di architetti attivi in Catania nella seconda metà del sec. XVIII e all'inizio del XIX.
Francesco è il più importante della famiglia. Nell'anno 1732 egli venne [...] ricostruzione del convento dei benedettini. Qui egli sembra oscillare tra due opposte tendenze: nello scalone è ancora legato a raffinate eleganze settecentesche, mentre nella parte a lui dovuta della facciata si orienta verso un freddo linguaggio ...
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BRUGNOLI, Annibale
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Nacque a Perugia il 22 febbr. 1843 da Domenico e da Marianna Boldoni. Studiò presso quella Accademia di belle arti con S. Valeri (nella accademia è conservato un saggio triennale [...] una figura di Svizzero èconservato all'Accademia di belle arti di Perugia), le Stragi del XX giugno, la Capitolazione del legato, un Ricevimento per Umberto I, ecc. Nell'Accademia di belle arti di Perugia, oltre a quelle citate, sono conservate altre ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] che il C. vinse sì da realizzare, nel 1606, il Transito di S. Gherardo. Nel 1605 il suo nome è ancora legato alla Compagnia dei disciplinati come coltore delle elemosine, e come governatore nel 1606.
Non mancarono al C., in vita, i riconoscimenti e ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...