FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] che deriva dal famoso affresco trecentesco della Ss. Annunziata di Firenze. In questo dipinto il F. si mostra palesemente legato ai modi del Bilivert; a questa data egli aveva dunque già iniziato, e certo da qualche anno, il suo alunnato ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] fine del XVII secolo, il quale apportò gli ultimi ritocchi all'apparato decorativo. Il L., in quest'opera, rimase legato al modello di facciata "a edicola", affermatosi nella Roma del secondo Cinquecento e canonizzata da Della Porta nella chiesa del ...
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PELLIZZARI, Giovanni Battista
Anna Pietropolli
PELLIZZARI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque attorno al 1598 a Verona, da Antonio, come si legge nel documento del 1642 reso [...] , che non presentò nel corso dei decenni alcuna significativa evoluzione stilistica, facendo di lui un artista irrimediabilmente legato al tardo manierismo veneto e completamente immune alle spinte chiariste e barocche che iniziarono a farsi avanti a ...
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LOCATELLI (Lucatelli), Pietro
Laura Di Calisto
Figlio di un "merciarolo" bergamasco, nacque a Roma nella parrocchia di S. Marco intorno al 1637 (Manieri Elia, 1993, pp. 253 s.).
Per la data di nascita [...] cattedrale di Nardò, nel Salento, altra opera non più rintracciabile che gli era stata commissionata da G.F. Cristaldi, personaggio legato alla famiglia Chigi.
Nel 1669, dopo essersi sposato con Ludovica Rossetti, il L. andò a vivere in casa della ...
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FIALETTI, Odoardo
Vincenza Maugeri
Nacque a Bologna il 18 luglio 1573 (Malvasia, 1678, p. 228), figlio postumo del "Dottore Odoardo"; affidato al fratello maggiore, questi lo mise "a dozzena" presso [...] realizzata per la parrocchiale di Castello di Noale nel Trevigiano (Federici, 1803).
Anche nel genere ritrattistico il F. rimane legato al repertorio del tardo manierismo veneziano. Sono da ricordare i quattro ritratti di dogi e tra questi quello del ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] a Roma dove secondo Zanotti fu molto lodata da Carlo Maratti, il capo della scuola romana dell'epoca. Mentre era ancora legato allo studio dei Pasinelli, il B. e il suo compagno G. G. dal Sole si trovarono a competere direttamente, essendo stato ...
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BADALONI, Paolo, detto Paolo Schiavo
Luisa Marcucci
Figlio di Stefano, nacque a Firenze nel 1397 e deve probabilmente il soprannome al fatto che la famiglia era di origine slava. Era immatricolato all'arte [...] , l'affresco con Sant'Ansano nella SS. Annunziata di Firenze.
Tutte queste opere rivelano che il B. era strettamente legato a quell'ambiente del Monaco ormai esauritosi, e anacronistico persino, nei confronti sia della più laica espressione del tardo ...
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GIOVANNI MATTEO (Giovanni) di Giorgio da Treviso
Alessandro Serafini
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo frescante attivo a Treviso tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Il padre [...] classicistico in auge in quegli anni a Treviso, allineato sul repertorio figurativo divulgato da Antonio e Tullio Lombardo, ma legato pure all'ambiente della miniatura e dell'editoria padano-veneta.
Probabilmente, tra il 1494 e il 1497, G. collaborò ...
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ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] il Redentore tra i simboli degli Evangelisti. Il nome di A. da Bologna, alias de' Bartoli, appare dunque strettamente legato a quello del cardinale Albomoz, e per la sua più importante fondazione, il bolognese Collegio di Spagna, iniziato nel 1365 ...
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GANDINI DEL GRANO (Gandino del Grano), Giorgio
Sonia Bozzi
Pittore documentato a Parma nel quarto decennio del Cinquecento. Figlio di Ognissante Gandini e di Lucrezia del Grano, aggiunse al cognome [...] raffinata e sicura, vicina al manierismo di Francesco Mazzola detto il Parmigianino e di Girolamo Bedoli detto il Mazzola.
Legata all'influsso correggesco, quindi databile intorno al 1528-30, è la pala con La città di Parma dedicata alla Vergine ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...