INGAMI, Raffaele
Raffaella Catini
Nacque il 13 luglio 1838 a Marino, presso Roma, da Carlo e da Carolina Vitali.
Frequentò il corso teoretico di matematica e scienze filosofiche presso l'Archiginnasio [...] di aver sempre ritenuto "di esercitarsi e di esercitare l'architettura" (Accademia di S. Luca, Cartella Ingami).
Molto legato all'ambiente cattolico, e in special modo clericale, l'I. ricoprì numerosi incarichi pubblici di una certa importanza. A ...
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COMUZZO (Comucci, Comucio, Comuzzi), Gerolamo
Giuseppe Bergamini
Capostipite di una famiglia di scultori e intagliatori lignei operanti in Friuli e in Cadore nel secolo XVII, non se ne conosce con esattezza [...] mediocre nell'impaginazione delle sculture, nella comprensione dello spazio, solitamente dilatato, ma non dominato. Profondamente legato al mondo scultoreo del Cinquecento friulano (fu con ogni probabilità allievo o collaboratore del pittore e ...
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LUNETTI, Tommaso
Valerio Da Gai
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Maria del Campo il 10 genn. 1490 da Stefano e da Ginevra, figlia di Bartolomeo, fratello dei miniatori Gherardo e Monte di Giovanni [...] nel disporre le figure principali. Il paesaggio dello sfondo e le tavolette della predella rivelano un cromatismo più sciolto legato a fra' Bartolomeo (Bartolomeo di Paolo), ma anche al Bachiacca (Francesco di Ubertino) e a Giovanni di Lorenzo ...
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CAPPELLIN, Giacomo
Rosa Barovier Mentasti
Nato a Venezia il 29 maggio 1887 da Antonio e da Giacomina Trevisan, deve una meritata fama alla esperienza di imprenditore vetrario a Murano, esperienza breve [...] C., il gotico palazzo Da Mula in Murano.
Già allora sensibile alla finezza delle tecniche artigianali, ma meno legato alla tradizione muranese, Carlo Scarpa, pur non trascurando i soffiati trasparenti, introdusse nella produzione vetri opachi dalle ...
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GATTO (Gatti), Pietro
Marco Pupillo
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scultore siciliano, attivo a Roma dal 1601 al 1618 e a Madrid dal 1619 al 1628.
L'origine siciliana del G. nonché [...] 1610, in compagnia del Sebregondi, come testimone di un atto notarile stipulato dal pittore G. Celio, altro artista profondamente legato all'ambiente di casa Crescenzi (Pupillo, p. 243).
Negli anni successivi il G. tornò nuovamente a lavorare per la ...
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CARREA (Carrega), Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Gavi (Alessandria) nel 1746 e studiò scultura a Genova sotto la guida di N. Traverso presso l'Accademia Ligustica di Belle Arti. Nel [...] delle chiese parrocchiali di Arquata Scrivia e di Serravalle. In questo gruppo di opere il C. appare stancamente legato alla tradizione settecentesca genovese, mentre nelle altre è orientato verso le forme neoclassiche, di pui segue con rigidezza ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Bartolomeo
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio di Ridolfo, fratello di Fieravante e zio di Aristotele, nacque nel 1390 circa a Bologna, dove svolse la sua attività di scalpellino, [...] , egli non sembra avere la stessa cultura del fratello e del nipote: a differenza di essi appare infatti ancora legato ad una manualità medioevale, dalla quale non seppe (o non volle) staccarsi, forse senza capire la trasformazione del cantiere ...
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FABRI, Pio
Maria Assunta Bardaro Grella
Nipote dell'incisore Luigi, nacque a Roma il 21 ott. 1847 da Leopoldo e da Fortunata Scudellari (Roma, Archivio stor. del Vicariato, Registro dei battesimi, n. [...] Londra, Liverpool e Chicago, dove fu riconosciuto quale l'unico capace di eguagliare l'arte antica.
Il F. fu molto legato alla sua città, dove visse stabilmente allontanandosene solo in occasione delle mostre all'estero. Regalò al Comune di Roma nel ...
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BELLINI, Leonardo
Lino Moretti
Nipote di Iacopo, come risulta dall'atto notarile del 18 ag. 1443 (Paoletti), in cui questi si impegnava a retribuire il B., che da dodici anni teneva presso di sé come [...] come finestre aperte sulla natura: il repertorio naturalistico tardogotico assume aspetto "umanistico", mentre lo schema delle iniziali resta legato alla tradizione.
Con l'andar del tempo la maniera del B. si fa più greve: il miniatore pare ripetersi ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] vescovile di Mantova il 5 ottobre pagò 30 ducati per "dui quadri cum figure" forniti a Sigismondo Gonzaga, cardinale legato della Marca, commissione cui forse non fu estraneo Rossi, imparentato coi Gonzaga e residente a Roma dal luglio 1511 (Cortesi ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...