BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] , molto più decisivi dovettero essere i rapporti con l'altro zio, il cavalier Francesco Piccolomini, al quale fu particolarmente legato e che a Siena aveva anche raggiunto una posizione politica di primo piano.
Poco, purtroppo, sappiamo della prima ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] dic. 1375) può spiegarsi anche con la lontananza quasi permanente di una mezza dozzina di cardinali dalla Curia, impegnati come legati o vicari generali in Italia e come diplomatici; essa comprese anche tre parenti del papa e due non francesi, Simone ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] l'uomo di fiducia di Carlo Alberto negli anni delle faticose riforme e delle lente aperture. Fu l'uomo adatto, perché non legato né all'una né all'altra parte, a mediare fra partito reazionario e partito liberale, ubbidiente e sottomesso di fronte al ...
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BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] da Bianca Maria Visconti, vedova di Francesco Sforza, il feudo di S. Pietro in Cerro.
Il nome del B. è legato a un tentativo (già prima inutilmente compiuto da Antonio Mincucci da Pratovecchio) di conferire un ordine sistematico alla materia, che ne ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] fatto cavaliere aurato e conte palatino.
Nel gennaio 1529 fu mandato ambasciatore alla corte di Francesco I. Tradizionalmente legato alla Francia, ma bisognoso del favore imperiale per conservare Reggio e Modena, il duca aveva cercato di tergiversare ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] la morte dell'imperatore Enrico VI dal Comune di Bologna, furono restituiti a Wolfger (Volchero), patriarca, di Aquileia e legato di Ottone IV. Il F. fu testimone alla solenne cerimonia conclusasi fra questo e Guido da Lambertino vicario del podestà ...
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BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] al duca. Già il 25 giugno 1472 Francesco Strozzi veniva arrestato con l'imputazione di lesa maestà, perché probabilmente legato alla fazione di Niccolò. Incarcerato allora in Castel Vecchio "have de molta corda per opera di messer Augustino de ...
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CATTANI (de Cathaneis), Alberto
Fabrizio Ciapparoni
Figlio di Sinibaldo, nacque probabilmente a Bologna. La sua era una famiglia nobile, che nel 1196 aveva ottenuto in feudo dall’imperatore Enrico VI [...] fece parte, insieme con Alessandro Poeti, dell’ambasceria inviata dal governo cittadino incontro al cardinale Francesco Gonzaga, nominato legato dal papa Paolo II, per accompagnarlo da Siena alla sede bolognese, raggiunta il 21 luglio. In seguito il ...
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GIOVANNI da Ancona
Cristina Bukowska Gorgoni
Il codice 377 della Bibliothèque de la ville di Bruges conserva una Summa iuris canonici il cui autore si dichiara "Johannes domini Guidonis de Ancona", [...] Summa, egli si trovava in Terrasanta, forse - come suppone il Bertram - alla corte di Guglielmo patriarca di Gerusalemme e legato pontificio, approdato ad Accon nel settembre 1263. Fu Guglielmo a sollecitare il giurista a compilare la Summa: G., come ...
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FANTUZZI, Bonifacio
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1450, figlio di primo letto del mercante Fantuzzo di Tuzzolo. Grazie all'eredità dello zio omonimo, pure mercante, poté compiere gli studi [...] per trattare delicate questioni, quali l'organizzazione degli uffici, la costituzione di un magistrato cittadino da affiancare al legato pontificio, la qualità ed i modi di tassazione a beneficio della Camera apostolica. A ciò si aggiungeva il ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...