GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] tra lo Studio ferrarese e l'Università di Bologna, dove il fratello Francesco, cardinale e vescovo di Mantova, era legato pontificio. In seguito alla morte del padre, avvenuta nel giugno 1478, tutti i beni feudali del defunto marchese vennero ...
Leggi Tutto
FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] 1419, e rinnovatagli da Niccolò V il 10 nov. 1450, che lo scioglieva dai vincoli del voto di povertà, cui era legato in quanto francescano). Ancora nel novembre di quell'anno, però, dovette intervenire presso Paolo II per stroncare le mire del re di ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Pier Paolo
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma nell'anno 1572 da Virgilio e da Costanza Del Drago, fratello di Giacomo, Vincenzo e Giovanni Battista. "Trascorse [...] . Educato nell'ambiente del cenacolo filippino, del quale i genitori erano esponenti fra i più assidui, il C. fu sempre legato da profonda amicizia a Filippo Neri.
Testimone per due volte al processo per la sua canonizzazione (il 18 apr. 1596 ed ...
Leggi Tutto
BUCCELLA, Filippo
Domenico Caccamo
Nipote di Niccolò, che era chirurgo alla corte di Stefano Báthory, raggiunse lo zio a Cracovia quando questi, consolidata la propria posizione economica, cominciò [...] Sozzini in cui viene nominato, il B. è descritto come un uomo in giovane età - nel 1586 -, di notevole cultura, legato all'ambiente degli antitrinitari italiani e polacchi, seguace di Francesco Pucci. Ma, al contrario del Pucci, egli non aveva mai ...
Leggi Tutto
Astrologo e poeta (n. forse ad Ancarano, presso Ascoli Piceno, 1269 - m. Firenze 1327). Insegnò astrologia in varie città d'Italia: da Bologna fu costretto ad allontanarsi nel 1324, come eretico, passò [...] De eccentricis et epicyclis; in volgare Acerba) non rivelano un pensatore né profondo né chiaro né originale, ma un compilatore legato alla scienza e psicologia del tempo. L'Acerba (incerto è il significato del titolo) è un poema allegorico didattico ...
Leggi Tutto
Arcivescovo di Canterbury (Church Oakley, Hampshire, 1450 circa - Hackington, presso Canterbury, 1532). Ebbe varî incarichi diplomatici (a Roma, in Fiandra, in Scozia, presso Massimiliano, ecc.); nel 1501 [...] cardinalizio a T. Wolsey, cui poco dopo dovette cedere il cancellierato, passando sempre più in seconda linea quando Wolsey divenne legato papale (1518). Accompagnò il re nell'incontro con Francesco I e in quello con Carlo V a Gravelines, ed ebbe ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 502)
Storico delle religioni, morto a Parigi l'11 ottobre 1986. La sua attività di ricerca è proseguita nei due principali campi della sua produzione: da un lato l'interesse per le lingue [...] les langues et les traditions du Caucase (1960-67); dall'altro il filone, prevalente negli interessi di D., legato all'interpretazione della religione e della società dei popoli indoeuropei in chiave trifunzionale (sovranità, forza, fecondità). Fra ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] della Chiesa di Roma. Nella primavera del 1547 il F. si recò a Piacenza in visita al padre, ricevuto a Bologna dai legati al concilio sia all'andata (14 aprile) sia nel viaggio di ritorno (25 maggio) verso Ancona, dove lo raggiunse la notizia dell ...
Leggi Tutto
ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] del concilio, si oppose vivacemente, con la maggioranza dei presenti, ai tentativi della minoranza (di cui però faceva parte il legato del pontefice) di riunire il concilio in una città italiana, riuscendo alla fine, il 5 dic. 1436, a far trionfare ...
Leggi Tutto
CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] XI lo destinò alla vicelegazione di Urbino, dove ebbe di fatto il governo per quasi tre anni durante l'assenza del cardinale legato Marcello d'Aste. Il 7 sett. 1703 gli fu assegnato il governatorato di Camerino, donde l'8 genn. 1705 fu trasferito con ...
Leggi Tutto
legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...