GREGORIO de Galgano (de Gualgano)
Gisela Drossbach
Non possediamo notizie certe sulla sua origine e sugli inizi della sua carriera.
In una lettera di Onorio III del 1° febbr. 1219 troviamo menzionato [...] documento in favore dell'arcivescovo di quella diocesi.
Nel luglio 1208 Innocenzo III proclamò la pace per il Regno di Sicilia: il legato G. fu così incaricato sia di ricevere l'atto di obbedienza degli abitanti della Puglia al re e alla pace sia di ...
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CAMPEGGI, Marco Antonio
Gian Paolo Brizzi
Ultimogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea Tebaldi, nacque negli ultimi anni del sec. XV in Padova. Addottoratosi in diritto a Bologna nel 1525, la sua [...] di Grosseto il 23 marzo 1528, il C. si trattenne in Francia fino al 1530 allorché Lorenzo, allora in Germania come legato apostolico, lo inviò in Spagna per prendere possesso del vescovato di Huesca e Jacca. Dopo un breve intervallo a Bologna, dove ...
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AGNELLO, Giovan Battista
Mario Rosa
Alchimista veneziano, vissuto in Inghilterra nella seconda metà del sec. XVI. Fu autore di una Espositione... sopra un libro intitolato Apocalypsis spiritus secreti [...] scarsità delle monete di piccolo conio e per coniare testoni di piombo.
Il nome dell'A. riappare ancora, più tardi, legato ai viaggi ad meta incognita (per il passaggio a Nord-Ovest) del navigatore Martin Frobisher. Il Frobisher dal suo primo viaggio ...
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DANIELE da Vicenza
Ambrogio Maria Piazzoni
Assai poco si conosce di questo frate domenicano vissuto nel sec. XV. Le fonti lo ricordano sempre in modo laconico, e non forniscono informazioni sufficienti [...] un suo confratello di quarant'anni più anziano di lui e forse suo maestro, morto a Ferrara nel 1479, al quale fu legato da filiale amicizia. Si ignora dove D. abbia ricevuto la sua istruzione e la sua formazione spirituale, che dovettero essere senza ...
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Nella teologia cattolica, «il piano secondo cui Dio ordina la creatura razionale al conseguimento della vita eterna» (s. Tommaso). Nessuno è escluso dalla beatitudine eterna senza sua colpa, poiché Dio [...] quelli che ha chiamati, li ha anche giustificati» (Rom. 8, 29-30). Lo sviluppo teologico del concetto è particolarmente legato ad alcune famose controversie, prima fra tutte quella pelagiana (Pelagio e i suoi seguaci negavano sia la prescienza di Dio ...
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Teologo (Montepulciano 1542 - Roma 1621). Gesuita, si distinse combattendo, nelle sue opere, le dottrine protestanti. Divenuto cardinale, intervenne come consigliere di papa Paolo V nelle principali questioni [...] huius temporis haereticos, contro le dottrine protestanti. Nel 1589 Sisto V lo inviò come teologo al seguito del cardinale Caetani, legato in Francia a sostegno dei cattolici contro gli ugonotti. Al ritorno a Roma (1590), fu nella commissione per la ...
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Giovanni Vincenzo Ganganelli (Sant'Arcangelo di Romagna 1705- Roma 22 sett. 1774); francescano conventuale (con il nome di Lorenzo), fervido predicatore e valente insegnante di teologia e filosofia, fu [...] stessa gerarchia cattolica che consideravano impolitico continuare a battersi per mantenere un ordine così screditato. Il nome di C. è legato anche, insieme a quello di Pio VI, al Museo Pio-Clementino, che egli fondò incaricando J. Winckelmann di ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] natura, di ciò che è normale e di ciò che è possibile. Alla tematica della magia e dell'occulto è strettamente legato il problema della credenza, con i sentimenti (paura, speranza) a essa associati, nonché quello delle forme e delle funzioni sociali ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] l'incarico di maestro dei brevi di grazia.
L'esordio del C. sul versante dell'impegno nella vita culturale romana è legato a quella esperienza assai interessante e non ancora del tutto esplorata, che fu il Giornale de' letterati.
La rivista nacque ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] stabile presso le autorità venete in una delicata congiuntura politica e la sua nomina a oratore pontificio con potestà di legato a latere è di qualche mese successiva alla provvista della sede trevigiana (il papa informò il doge della missione del ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...