BERARDO da Ascoli
Alessandro Pratesi
Arcidiacono della chiesa di Ascoli Piceno, è menzionato esplicitamente la prima volta con i titoli di medico e cappellano dell'imperatore Enrico VI in un diploma [...] della sua diocesi. Una controversia con i Templari di Messina veniva appianata il 4 sett. 1209 grazie all'intervento del legato apostolico in Sicilia; nel marzo 1212 il re Federico confermava alla Chiesa di Messina possessi e privilegi e la prendeva ...
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GALLUZZI, Tarquinio
Manuela Belardini
Non ci sono noti i nomi dei genitori di questo gesuita, certamente di umile origine, nato nel 1573 circa a Montebuono, un paese della Sabina non molto lontano da [...] Urbano VIII, Francesco Barberini; con certezza, nel 1625-26, fece parte del suo seguito quando quel cardinale venne inviato come legato a latere a Parigi e a Madrid per trattare la pacificazione tra Francia e Spagna. In particolare, L. Azzolini, che ...
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HELMARSHAUSEN
F. B. Fahlbusch
(Helmerateshusa nei docc. medievali)
Città della Germania, in Assia, situata in corrispondenza di un'ansa del fiume Diemel, nei pressi di un antico crocevia sugli assi [...] sede di un arcidiaconato dipendente da Paderborn. All'epoca dell'abate Dietmar I (1080-1112), proveniente da Corvey e legato al movimento di riforma che aveva interessato quell'abbazia, H. conobbe una prima fase di sviluppo artistico, testimoniata ...
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BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio di Paolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] si'trova in effetti. nell'Archivio Segreto Vaticano, tra gli scritti inediti dedicati a Paolo V.
Morendo lasciò, fra gli altri, un legato di 30.000scudi che Paolo V erogò ai poveri. In seguito il denaro fu impiegato per la fondazione di un monte ...
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GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] sacerdote.
Il 27 apr. 1642 fu infine consacrato vescovo dal cardinale Antonio Barberini. Subito dopo Urbano VIII lo nominò legato di Urbino. Il G. conservò l'incarico per un triennio, totalmente assorbito dai problemi militari della guerra di Castro ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] Ferrara, ms. 42, 1667 (lettere di mons. C. vicelegato); Ibid., Romagna, mss. 21-25, 1688-1690 (lettere del card. C. legato di Rimini), Lettere cardinali, 1687-1697 (quattordici lettere del card. C. al card. Spada e al papa da Novara, Forlì, Ravenna ...
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ADALARDO
Ovidio Capitani
Vescovo di Verona, successe ad Astolfo nell'875-76. Nel febbraio dell'876 era sicuramente già vescovo veronese, in quanto come tale sottoscrisse gli atti del concilio di Pavia, [...] determinare; si può solo dire che, forse in seguito alla morte di Carlo il Calvo, cui A. poteva essere legato, il vescovo ribelle dovette rappacificarsi con il papa se, nello stesso anno 877 (novembre), insieme con altri vescovi egli partecipava ...
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ATENOLFO di Caserta
Raoul Manselli
Compare per la prima volta, con tutta probabilità, come preposito di S. Pietro d'Avellana succedendo a Roffredo dell'Isola quando questi divenne decano di Montecassino, [...] questa scomunica non si può determinare con esattezza, perché secondo gli Annales Casinenses, ad an. 1191, l'invio dei legato pontificio per notificare la scomunica ad A. e l'interdetto a Montecassino avvenne dopo la spedizione di Riccardo d'Acerra ...
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BORROMEO, Giberto (Gilberto)
Georg Lutz
Nacque a Milano il 28 sett. 1615 dal conte Carlo e da Isabella d'Adda. Studiò nella sua città natale, prima lettere poi filosofia e teologia. Giovane chierico, [...] aveva favorito, esercitò una grande influenza come suo stretto e fidato consigliere.
Il 23 apr. 1657 il B. fu nominato cardinale legato di Romagna: prese possesso della carica nel giugno e vi restò per tre anni. Gli riuscì di risanare le finanze e di ...
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WARHAM, William
Arcivescovo di Canterbury e uomo politico, nato circa il 1450, morto nel 1532. Studiò a Oxford, dove divenne fellow del New College nel 1475 e, dopo una dimora a Londra, tornò alla scuola [...] al Wolsey, cui poco dopo dovette cedere il cancellierato, passando ancor più in seconda linea, quando il Wolsey divenne legato papale (1518). Nondimeno accompagnò il re nel suo incontro con Francesco I e in quello con Carlo V a Gravelines ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...