PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] 1628, il 19 settembre 1629 ricevette la porpora con il titolo di S. Silvestro in Capite. Nel triennio 1631-34 fu legato a Ferrara, dove si occupò di un’imponente bonifica del territorio e affidò all’architetto Pietro Paolo Floriani di Macerata, l ...
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GABRIELLI, Gabriele
Luigi Cacciaglia
Nacque a Fano nel 1445 da Andrea, del ramo di Fano di una nobile famiglia di origine eugubina, e da Diana Lilj. Dei suoi anni giovanili si conoscono i rapporti di [...] questo titolo è all'origine dell'errore di A. Chacón (seguito da tutti i successivi biografi del G.), che indica nel G. il legato papale nell'incontro di Savona del giugno-luglio 1507 tra il re di Francia Luigi XII e il re spagnolo Ferdinando per dar ...
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GIOVANNI da Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] . Nel contempo in varie disposizioni testamentarie stilate da fiorentini abbienti a partire dal 1226 sono attribuiti a favore di G. legati da destinare a sua discrezione in elemosine. Nel 1230 papa Gregorio IX conferì a lui e ad altri due domenicani ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] trasferì a Trento, dove arrivò il 2 apr. 1562. Si segnalò subito per un particolare impegno conciliare, come sottolineò il legato Simonetta che il 14 maggio 1562 lo ricordò al cardinal nepote Carlo Borromeo fra i padri "che si diportano meglio degli ...
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CANIGIANI, Alessandro
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Antonio e da Argentina Soderini. Dottore inutroque iure, venne nominato da Pio V referendario di entrambe le Segnature e abbreviatore de Parcu [...] III (1º ag. 1589) e all'ascesa al trono dell'ugonotto Enrico di Navarra (Enrico IV), il papa Sisto V designò come legato in Francia il cardinal Enrico Caetani e gli affidò il compito di difendere gli interessi della religione in quel regno e di ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] eminenti personaggi che il duca di Milano inviò ad accogliere il cardinale. Bernardino Carvajal quando questi, inviato come legato apostolico presso il re dei Romani Massimiliano sceso in Italia, giunse a Milano. Salito sul trono, dopo l'abbandono ...
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BONUCCI, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Arezzo il 17 genn. 1651, entrò nella Compagnia di Gesù, come novizio, il 13 apr. 1671. Dopo aver studiato filosofia e diritto canonico e civile a Roma, [...] e portoghese. Fu, infatti, un grande divulgatore dei costumi e dei problemi del Brasile, a cui rimase sempre molto legato: particolare interesse presenta l'edizione dell'Economia christâa dos senhores no governo dos escravos, Roma 1705, di cui era ...
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Forma di divinazione praticata presso vari popoli antichi, consistente in un responso che, in vario modo, era dato dalla divinità in determinati luoghi a una domanda riguardante sia cose ignote del presente, [...] sacrificio, e, eventualmente, in offerte o voti al santuario. Il sacerdozio dei grandi o. in Grecia era ereditariamente legato a singole famiglie. Dall’interpretazione sacerdotale usciva l’o. come responso verbale. Era redatto spesso in versi e quasi ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] apparve di nuovo imminente, G. fece sì che il cardinal legato Simon di Brion, il futuro Martino IV, il 3 marzo 1277 controllare la diffusione delle tesi indesiderabili. G. confermò il legato in queste funzioni, ma il dissidio non diminuì d'intensità ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] compiuto assunse significato più grave a Bologna: la città, che si era data alla Chiesa nel 1327, nel 1334 aveva cacciato il legato di Giovanni XXII; mentre B. XII aspettava che essa implorasse perdono, il 28 ag. 1337 si affidava proprio a uno degli ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...