AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] nel 1567 è "regens in conventu Sanctorum Ioannis et Pauli" a Venezia e vi sostiene dodici "conclusiones" alla presenza del legato della S. Sede presso la Repubblica veneziana, mons. Facchinetti, poi cardinale (Aquario, Super quatuor libros Sentent. I ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] l'autorità della Chiesa e che era amministrata da un legato del pontefice.
Nominato per i suoi meriti cardinale prete papa; tuttavia il nuovo pontefice Eugenio IV, che era stato legato proprio a Bologna ove non aveva mancato di apprezzare le qualità ...
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BOCCIACCI (Boccaccio), Giovanni Andrea
Tiziano Ascari
Nacque a Reggio nell'Emilia in data imprecisata. Entrò nella carriera ecclesiastica e fu dottore in diritto canonico. Nel 1468 era a Roma al servizio [...] e fu inquisitore haereticorum noxae per la Savoia. Godette il favore di papa Sisto IV, che lo mandò, non si sa quando, legato a Napoli presso il re Ferdinando. Nel 1478 si iscrisse in Roma alla confraternita di S. Spirito in Sassia e da Roma inviò ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] a Birka) ed eletto poi primo vescovo di Amburgo; nell'831-832 il pontefice lo ricevette e gli consegnò il pallio, nominandolo legato pontificio per l'intera Scandinavia e per tutte le missioni slave.
G. IV, infine, istituì nell'anno 834 la festività ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] sacrifici della madre e, pare, dall'aiuto dello zio. Degli altri fratelli anche Marcello, cui egli rimarrà particolarmente legato, prendeva la medesima strada degli studi e della vita ecclesiastica, ma il C. attraverso una serie di notevoli incontri ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] che tenne fino al 1566, quando l'elevazione al pontificato del cardinale Michele Ghislieri (Pio V), al quale doveva essere legato, gli aprì la strada della Curia romana. Trasferitosi a Roma, abbracciò lo stato ecclesiastico e nello stesso 1566 fu ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] al Carrillo.
Anche i rapporti con il nuovo papa furono inizialmente abbastanza buoni, come dimostra la nomina del C. a legato in Castiglia e León (13 giugno 1431), con il compito preminente di promuovere la crociata per la conquista del regno moresco ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] Vitelleschi. Qui nell'ottobre continuò il concilio nella basilica lateranense, dove all'inizio del 1444 il F. lesse la lettera del legato Cesarini sul successo della crociata contro i Turchi.
Morì il 12 sett. 1444 a Roma, di morte violenta, ma non si ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] Marca d'Ancona, nel ducato di Spoleto, nelle contee della Campagna, della Maremma e della Sabina, nel Patrimonio di S. Pietro. Il legato aveva l'ordine di proteggere l'Italia centrale contro le trame di Lodovico il Bavaro e i suoi partigiani e di ...
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GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] tra lo Studio ferrarese e l'Università di Bologna, dove il fratello Francesco, cardinale e vescovo di Mantova, era legato pontificio. In seguito alla morte del padre, avvenuta nel giugno 1478, tutti i beni feudali del defunto marchese vennero ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...