FOGLIANO (de Foliano), Simone da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, attivo nella seconda metà del Duecento, il F. è comunemente ritenuto un esponente della casata dei Fogliano appartenente al ramo collaterale [...] , ad opera di Ezzelino da Romano. In questa difficile contingenza il F. venne catturato e fatto prigioniero con lo stesso cardinale legato e con il vescovo di Verona. Nel periodo che va dal 1260 al 1278 non si hanno, per quanto ci consta, notizie ...
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Alessandro de' Medici (Firenze 1535 - Roma 1605), figlio di Ottaviano e di Francesca Salviati; fu ambasciatore mediceo a Roma (1569), vescovo di Pistoia (1573), arcivescovo di Albano (1600) e di Palestrina [...] (1602). Legato pontificio presso il re di Francia Enrico IV (1596-98), fu il principale mediatore della pace di Vervins (1598). Eletto papa col favore della Francia (1605), resse le sorti della Chiesa per pochissimi giorni. Era stato discepolo e ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] ) e poi con l'imperatore, presso il quale si recò di persona lasciando l'Italia il 2 giugno 1331; quando il cardinal legato riprese le operazioni militari in Emilia e in Romagna (nel maggio cacciò i Malatesta da Rimini e pose l'assedio a Forlì), l ...
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Militare e politico inglese (Musbury, Devonshire, 1650 - Cranbourn Lodge, Windsor, 1722). Colonnello nel 1678, sposò segretamente lo stesso anno Sarah Jennings, damigella d'onore della principessa Anna [...] Stuart (regina dal 1702). Legato alla casa di York, con l'avvento di Giacomo II fu creato (1685) pari d'Inghilterra. Conservatore, ma di fede anglicana, si rivolse anch'egli a Guglielmo d'Orange; e, quando questi sbarcò sul suolo inglese, si affrettò ...
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Figlio (n. 1156 - m. 1222) di Raimondo V, cui successe nel 1194, continuò la politica paterna appoggiandosi alla borghesia contro i feudatarî, e sostenendo l'eresia catara (o albigese). L'uccisione del [...] legato pontificio Pietro di Castelnau, che l'aveva scomunicato (1208), segnò l'inizio della crociata contro gli Albigesi, bandita da Innocenzo III. Sconfitto a Muret (1213), abbandonò Tolosa, che gli venne tolta dal Concilio Lateranense (1215) a ...
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LIN PIAO
. Generale cinese (n. Haungan, prov. Hupeh, 1908). Nel 1925 si staccò dalle file del Kuomintang per aderire al fronte comunista (Kan-chang-tang); da allora il suo nome fu legato alle maggiori [...] imprese dell'esercito popolare. Nel 1936, cioè due anni dopo aver contribuito alla direzione della "lunga marcia", Mao Tse-tung gli affidò il comando dell'Accademia militare e politica antigiapponese di ...
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ADAMO DA CREMONA
PPiero Morpurgo
Della sua vita poco si conosce; egli stesso nel prologo del Regimen iter agentium vel peregrinatium si definisce "cantor ecclesiae". Il suo impegno scientifico è legato [...] al fallimento della crociata del 1227: nel settembre di quell'anno le navi di Federico II salparono da Brindisi, ma dovettero interrompere la navigazione a Otranto a causa dell'insorgere di un'affezione ...
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BALDUINI, Ugolino
Gianfranco Orlandelli
Figlio di Balduino, nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Prese parte attiva alla rivolta del 1376 che rovesciò in Bologna il governo del legato pontificio, [...] instaurato nel 1360 dopo la cessione della città alla Chiesa da parte di Giovanni da Oleggio. Prima del 1376 - a differenza del padre Balduino podestà a Siena nel 1354 ed Anziano a Bologna nel giugno del ...
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Uomo politico e scrittore francese (Buhy, Seine-et-Oise, 1549 - La Forêt-sur-Sèvre, Deux Sèvres, 1623). Convertito dalla madre al calvinismo (1559), inviato per ragioni di studio in Germania e in Italia [...] a H. Languet; sicuro autore del De veritate religionis christianae, 1581), impegnandosi inoltre nell'amministrazione e nella diplomazia (legato in Inghilterra e in Fiandra; governatore di Saumur, ecc.). Dopo l'incoronazione di Enrico IV e la sua ...
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Legatus totius Italiae
PPaolo Cammarosano
La funzione di generale rappresentanza dell'autorità imperiale, già espressa in età carolingia dall'istituzione dei missi, ricevette un impulso nuovo e una [...] riprod. anast. Aalen 1961): II, pp. 156-179 (si tratta, all'interno della sez. XXV, Wandernde Königsboten, dei §§ 283-287 sui legati di Federico II e dei §§ 288-292 sui caratteri generali). Nell'apparato di note di Ficker è nominata la gran parte dei ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...