DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] nera capeggiata da Corso Donati - il quale aveva avuto una parte di rilievo nella cacciata di Giano Della Bella ed era molto legato a Bonifacio VIII - aderì, assieme col fratello Arrigo e con altri consorti, anche il D., che si mise subito in luce ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] signore di Imola, a ricevere in suo nome le chiavi della città.
In giugno le truppe pontificie, al comando del legato Giuliano Della Rovere, salito di rango dopo la morte improvvisa di Pietro Riario, iniziarono una manovra di accerchiamento di Città ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] Visconti Venosta, vero maestro del M., al cui modello di diplomazia rimase sempre fedele, e con I. Artom, al quale fu legato anche dalla comune fede religiosa e dal senso di appartenenza a quella componente ebraica che dette un apporto decisivo alla ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] de Cathelogna" (Spremić, 1971, p. 97).
Con lo zio Giovanni e con i fratelli Niccolò e Sigismondo Giurgevic di Ragusa, fu legato alla compagnia fiorentina di Francesco di Nerone Neroni, e per suo conto esportò argento da Ragusa. Nel 1445-46 operò in ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] me ne curo niente, perché l'ho in mente et non me le po levare nesciuno da mente, et se me ponno prohibire il legere non mel ponno levare dal'animo". Ciò non escludeva il consenso alle opinioni di Lutero in tema di eucaristia, sulla quale anzi il G ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] cui aveva preso parte lo stesso F., era stata messa in secondo piano proprio per la crisi del Regno. Il F., nominato legato papale fin dal 4 maggio 1464, ebbe l'incarico di coordinare gli eserciti della lega, che il papa aveva invitato a radunarsi a ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] Cesare Vetta (Vectius), al quale rimase sempre legato. Altrettanto buoni gli studi giuridici, compiuti sotto scia della tradizione, difendevano il carattere ereditario della nobiltà, legata al sangue ed alla stirpe, egli replicava con gli umanisti ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] conquistò presto notorietà e prestigio, fu nominato socio onorario e nel 1869 eletto nel consolato della Consociazione operaia genovese. Legato da amicizia personale e stima reciproca a G. Mazzini, lo G. ebbe però grande autonomia di giudizio e nel ...
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HERCOLANI (Ercolani), Astorre
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna l'11 genn. 1779 dal patrizio bolognese Filippo, principe del Sacro Romano Impero e marchese di Blumberg, e da donna Corona [...] , II, rispett. pp. 29 e 41).
Nel 1817 l'H. rifiutò la nomina a membro del rinato Senato bolognese. Da tempo legato alla massoneria, come si è accennato, si orientò verso la nuova corrente dei "guelfi", che doveva sostituirsi con carattere di maggiore ...
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DORIA, Giovanni
Maristella Cavanna Ciappina
Cavaliere e signore di Pornassio (Riviera di Ponente), figlio di Domenico Bartolomeo fu Giovanni e di Isotta Negroni di Nicolò, nacque verosimilmente a Genova, [...] Adorno, offrì al secondo la carica ducale: certo ai Fregoso, pur coi loro contrasti interni e comunque contro gli Adorno, pare legato il destino politico sia del nonno del D. (altro suo omonimo) sia del padre (unico figlio di Giovanni senior e della ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...