FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] di Melfi, il F. fu inviato da Federico II in Terrasanta con un contingente di cavalieri in qualità di luogotenente e di legato. Tentò di sbarcare durante il viaggio a Cipro e di consolidarvi l'autorità feudale dell'imperatore ma ne fu impedito dai ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] pisana, papa Alessandro V concesse il paese di Ripi. Il 15 giugno 1410 egli scortò a Roma il card. Pietro de Frias, legato pontificio del successore di Alessandro V, Giovanni XXIII. Il 3 agosto il C., insieme con tutti gli Orsini e con Alto Conti ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] né a Bologna, né in Toscana. Riorganizzato l'esercito, il 20 sett. 1410 L. II entrò solennemente a Roma, ricevuto dal legato pontificio, e vi rimase sino a fine dicembre. Il 7 genn. 1411 Ladislao stipulò una pace separata con Firenze, che garantì la ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] persino irruenta, d'uomo d'azione più che di toga. Non a caso l'inizio della sua ascesa doveva essere legato all'appassionata ed energica opera di magistrato (inizialmente quale sovrintendente alla Sanità, poi dal settembre 1629 come sindaco), di cui ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] segnale appunto di tipo "diplomatico" - il persistere della soggezione bolognese a Roma. Probabilmente il G. rientrò soltanto al seguito del legato, che giunse a Bologna il 25 marzo 1462. Lo stesso anno venne inviato a Faenza e a Imola per concorrere ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] a far propria L'Aquila, si affrettò a inviare nella città abruzzese non solo truppe e bandiere pontificie, ma anche un suo legato, il card. Giovanni Michiel. Questi entrò a L'Aquila il 30 ottobre, quando già vi erano giunte le sue milizie e quando ...
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MALTRAVERSI, Niccolò
Elisabetta Marchetti
Nacque intorno al 1180; non sono noti i nomi dei genitori. I Maltraversi erano una stirpe comitale divisasi intorno al 1000 in due rami, rispettivamente a Padova [...] Onorio III il M. cooperò con il cardinale Ugolino dei conti di Segni, vescovo di Velletri-Ostia, inviato dal papa come legato a città e principi d'Italia al fine di riappacificarli e disporli alla crociata in Terrasanta. L'apporto del M. avvenne sia ...
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PAGANI, Maghinardo
Giacomo Vignodelli
PAGANI, Maghinardo (da Susinana). – Nacque prima del 1243 (doveva essere almeno venticinquenne nel 1268, quando testimoniò in un atto notarile) da Pietro di Pagano, [...] ; il Comune di Firenze e, in particolare, alcune delle famiglie della parte guelfa di quella città, cui Maghinardo appare strettamente legato. Se il suo schieramento nei confronti di tutte le citate forze in campo mutò nel corso del tempo, solo a ...
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CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] segretario privato del re: fu da allora l'uomo di fiducia e il consigliere di Carlo Alberto fino, all'abdicazione, legato al monarca da una devozione scrupolosa e completa. Proseguiva intanto la carriera del C.: i meriti di capace amministratore gli ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] . Già nei due anni successivi sorgevano i primi dubbi sulla sua ortodossia mazziniana; il fatto che nel 1842 il C. fosse legato a N. Fabrizi e alla sua organizzazione può attestare che il distacco dal Mazzini era in qualche modo avvenuto, e aveva ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...