BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] di circostanze. Già i sentimenti di libertà del B. lo rendevano insofferente del tirannico regime mediceo, e ancor più lo teneva legato a Roma la prosecuzione della tomba di Giulio II, ma più di ogni altra cosa fu determinante il progetto del papa di ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] prima del 1578, e Lavinia, che nel 1596 sposò Tomasello Tomaselli, con una dote di ben 3500 ducati (di cui 500 legati da suo zio Silla). Lavinia morì nel 1629 dopo aver avuto undici figli: Pietro, Novello, Giovanni Battista, Giustina, Elena, Ortensia ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] e l'arca d'oro, l'Adorazione del vitello d'oro e il Sacrificio nella volta della scala destra: lo stile, ancora legato ai modi dei bolognesi L. Sabbatini e O. Sammachini, mostra anche chiare riprese dal Muziano, soprattutto attraverso il Nebbia; i ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] con qualche sicurezza attribuibili a questa fase genovese mostrano abbastanza chiaramente come il suo linguaggio - ancora legato nel Sacrificio di Noè (Genova, Palazzo Bianco) agli schemi compositivi giovanili sebbene sullo sfondo compaiano delle ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] 1614, che rivela nel modellato della mano un'attenta cura per i dettagli realistici, mentre gli elementi decorativi sembrano legati a formule più arcaizzanti.
Giovanni Battista, oltre alla realizzazione del paliotto per il monastero di S. Placido di ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] fuori della capitale del Regno. In queste vaste decorazionì a fresco, la tendenza al contemperamento deì caratterì della locale tradizione figurativa, legata agli esempi di F. Solimena, P. De Matteis, G. Del Po e F. De Mura, con le nuove istanze ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] della bottega veneziana di Gentile da Fabriano; di una pittura dunque indicativa dello stile del Pisanello di allora, strettamente legato all'arte di Gentile e quindi all'anonimità della sua bottega.
Autentiche opere mature di A., tuttora esistenti ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] o un suo apprendistato diretto o quantomeno un soggiorno di studio nel capoluogo ligure: supposizioni, confortate dalla certa amicizia che legava la famiglia dei Guidobono a Piola, il quale aveva tenuto a battesimo il fratello minore del G., Domenico ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] già menzionata Guarigione del gottoso dipinta per il duomo di Orvieto, e ritornò spesso a Città della Pieve cui lo legavano interessi familiari, economici e di lavoro artistico.
Alla fine dell'ottavo decennio del Cinquecento deve porsi la data del ...
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DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] apr. 1503 è nominato procuratore della sorella Paola e dei marito di lei, un Vincenzo lapicida, per l'esazione di un legato (Bampo, ms.). Testimonia ancora il 12 luglio 1503 (Ludwig, 1905, p. 38), mentre il 23 agosto seguente, il rettore della chiesa ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...