GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] . alla procura di Novara (per lui la scelta piemontese è legata alla sua ammirazione per l'opera del conte di Cavour).
Nel considererà da allora sua vera patria spirituale, rimarrà sempre legato in modo particolare.
Nel 1926 vinse il concorso speciale ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] 1876; Se sulle somme non ancora liquidate corrono gli interessi, Napoli 1877; Delle attribuzioni testamentarie fatte senza il legato e senza la divisione "inter liberos", ibid. 1889). Fanno eccezione le monografie di più ampio respiro: Elementi di ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] (28 aprile). Nel mese di ottobre il F. collaborò con il cardinale di S. Croce, D. Capranica, all'epoca impegnato come legato papale presso Francesco Sforza nella raccolta di fondi per la crociata contro i Turchi.
Nel conclave seguito alla morte di ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] (9 febbr. 1347). Un progetto di accordo con Giovanni di Vico fu inviato al papa Clemente VI, che lo passò al legato Bertrando des Deux. Ma l'apparire sulla scena politica di Cola di Rienzo costringeva B. - che probabilmente considerò la cosa come ...
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BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] . 1411 (Tonini, 1412) gli conferiva la facoltà di dispensare del 4° grado i sudditi del dominio veneto, che lo aveva nominato legato, oltre che in territorio veneto, anche in quello di Romagna, che il 25 marzo 1411 gli affidava il compito di indagare ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] porporato che ne premiò il C. con il cappello cardinalizio, concessogli l'11 sett. 1606, e con la carica di legato di Romagna, destinandolo perciò alla stessa sede di Ravenna dove risiedeva l'Aldobrandini, arcivescovo in quella diocesi.
A parte il ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] ufficialmente attribuita ad una infermità contratta a Nimega a causa del clima, aggravata dai disagi del viaggio.
Bibl.: C. Quaranta, Un legato al Congresso di Nimega, in Nuova antol., 15 dic. 1926, pp. 453-463; L. von Pastor, Storia dei papi,XV ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] 1865, essa fu tra i manuali scolastici più diffusi della prima metà del Novecento, a cui può anzi dirsi legata la tradizione stessa dell'insegnamento del diritto privato codificato in Italia.
Il 1889 rappresenta il tornante decisivo della vita del ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] Raffaele Antinori, il F. aveva poi studiato ed assunto a modello esemplare l'attività del marchese Cosimo Ridolfi, che aveva legato il suo nome alla celebre azienda agraria di Meleto e all'Istituto superiore agrario dì Pisa. Così, muovendosi in un ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] dei serviti a Duino e innalzò la torre campanaria della vicina chiesa di S. Giovanni, né è casuale che, tra i suoi numerosi legati pii, ci sia quello di 1.500 fiorini per l'erezione dell'altare di S. Luigi nella chiesa dei gesuiti a Trieste, una ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...