FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] tuttavia alcun riflesso pratico sull'attività pastorale e politica del F. e rimase lettera morta. Sempre nel 1384 fu, come legato di Urbano VI, per la composizione dello scisma delle Chiese a Tessalonica, allora assediata dai Turchi. Quando Urbano VI ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] che lo portò alla morte poco più di un mese dopo, l'11 maggio 1484.
Dal testamento il L. appare ugualmente legato ai tre luoghi in cui aveva trascorso la vita: Soragna, Mantova, dove aveva ancora una dimora e diverse proprietà, Milano. Numerosi ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] norme del codice parmense da pochi anni in vigore. Dalla sua opera emerge la figura di un giurista certamente legato alla tradizione, ma che non manca di esprimere apprezzamento per i sostenitori delle dottrine giuridiche più moderne, nonché per ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] di 150.000 scudi. Eredi dei feudi e del titolo comitale furono i figli maschi delle figlie, che in ottemperanza al legato portarono il cognome Laderchi. In caso di estinzione della linea maschile, il L. previde il mantenimento allo Studio di Bologna ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] principali biblioteche italiane ed europee), il B. si rivela ricco d'inventiva e solido contrappuntista. Pur rimanendo molto legato allo stile romano, egli offre una sintesi sufficientemente esatta dei gusti musicali del primo '600. In alcune delle ...
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DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] dei giudici nel 1402.
Dal principio alla fine della sua attiva carriera di giudice e funzionario carrarese il D. rimase legato ai suoi amici umanisti a Padova e specialmente al canonista Francesco Zabarella e ai suoi parenti, i Della Seta. Egli ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] sociale.
Il G. morì a Vercelli il 23 ott. 1893. Al Senato fu commemorato dal presidente D. Farini, al quale lo aveva legato per anni una profonda amicizia.
Fonti e Bibl.: Numerose lettere indirizzate dal G. a D. Farini, C. Perazzi, P.S. Mancini sono ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] difesa, alle gualchiere, ai mulini; il 20 maggio 1211, è tra gli ambasciatori bolognesi che, a Modena, fanno istanza al legato del papa perché voglia astenersi dall'entrare in Bologna, per evitare discordie; il 1º sett. 1216, a Rimini, è nel gruppo ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] Londra, ove fu ricevuto il 23 aprile da Enrico VIII.
Il mandato del G. risultò difficile a causa dell'amicizia che legava il re di Francia alla Repubblica dopo gli accordi di Blois. La mutevole politica del governo veneziano nelle alleanze gli causò ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] che si svolsero nel Piacentino: il 12 luglio 1515 il cardinale Giulio de' Medici, nominato da Leone X legato presso l'armata papale, lo aveva creato suo vicelegato a Piacenza, conferendogli anche facoltà particolari riguardo a benefici ecclesiastici ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...