COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] conoscere al Pole e alla C. (lettera di Bembo a Contarini dell'11 giugno 1541). Il 12 ag. 1541, Pole è nominato legato a Viterbo; attorno a lui si forma presto un cenacolo riformato, di cui anche la C. è attivamente partecipe. Si fanno letture comuni ...
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CRISTOFORO da Bologna
Katherine Walsh
Figlio di Paolo, nacque a Bologna in data non precisabile ma collocabile tra il 1375 e il 1380 poiché entrò nell'Ordine dei frati agostiniani nella sua città natale [...] Romagna, carica in cui fu confermato il 21 ott. 1422 e l'8 ag. 1423. Il 23 sett. 1423, con l'autorità del legato papale in Romagna e nelle Marche, card. Gabriele Condulmer, il suo vicario in Bologna nominò C. predicatore in S. Petronio, uno dei più ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] Sede apostolica e la Spagna e a organizzare la crociata. Poco più di sei mesi dopo, forse perché riteneva che i due legati non si fossero troppo impegnati nei compiti loro affidati, nel novembre del 1073 li richiamò a Roma. G. non perdette la fiducia ...
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Riformatore anglicano (Aslacton, Nottinghamshire, 1489 - Oxford 1556). Insegnante di teologia a Cambridge, fu lui a suggerire nel 1529 che sulla validità del divorzio di Enrico VIII da Caterina d'Aragona [...] il matrimonio di Enrico VIII con Caterina d'Aragona, pronunciava valido quello celebrato con Anna Bolena. Da questo momento legato al re, C. diviene l'esecutore della sua politica ecclesiastica e sta al centro delle complicate vicende matrimoniali ...
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Frate dell'ordine dei minori (Pian del Carpine, Umbria, fine del sec. 12º - Antivari 1252); fu uno dei primi seguaci di s. Francesco, e inviato da questo con altri confratelli in Germania per diffondervi [...] poi provinciale in Spagna, quindi (1233) ancora in Germania. Passato alla corte di Innocenzo IV (1243), fu inviato come legato dalla S. Sede al gran khān dei Tatari (1245): la missione non ottenne importanti risultati politici, dette tuttavia modo al ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] vescovo di Tuscolo e fu l'unico cardinale di Onorio IV. Il 31 maggio 1286 ebbe dal papa l'incarico di recarsi come legato in Germania per trattare con Rodolfo d'Asburgo, re dei Romani, le modalità del suo viaggio a Roma in vista dell'incoronazione ...
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AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] nel 1567 è "regens in conventu Sanctorum Ioannis et Pauli" a Venezia e vi sostiene dodici "conclusiones" alla presenza del legato della S. Sede presso la Repubblica veneziana, mons. Facchinetti, poi cardinale (Aquario, Super quatuor libros Sentent. I ...
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BOCCIACCI (Boccaccio), Giovanni Andrea
Tiziano Ascari
Nacque a Reggio nell'Emilia in data imprecisata. Entrò nella carriera ecclesiastica e fu dottore in diritto canonico. Nel 1468 era a Roma al servizio [...] e fu inquisitore haereticorum noxae per la Savoia. Godette il favore di papa Sisto IV, che lo mandò, non si sa quando, legato a Napoli presso il re Ferdinando. Nel 1478 si iscrisse in Roma alla confraternita di S. Spirito in Sassia e da Roma inviò ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] vescovi, affrontò con eccessiva intransigenza la situazione religiosa inglese sino al punto di destituire Reginald Pole, suo legato, e deferirlo all'Inquisizione (1556). Particolarmente rigido nei confronti degli Ebrei, ordinò il rogo del Talmud nel ...
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(gr. ᾿Απόλλων) Divinità della religione greca, figlio di Zeus e di Leto (Latona). La sfera nella quale esercita la sua sovranità è costituita principalmente dalla musica, dalla medicina, dalla mantica; [...] Paiawon (Peone), che incorpora le qualità sanatrici che saranno poi caratteristiche di Apollo. Al problema dell’etimologia è legato quello della sua origine etnica. Si tende ormai ad accogliere la teoria di una origine microasiatica e precisamente ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...