UGO
Valeria Polonio
– Nacque forse nel primo ventennio del XII secolo, da una famiglia genovese di cui è arduo individuare il nome e il rango.
Il cognome Della Volta, sovente attribuitogli, è molto [...] »; ma ciò non scoraggiò i tentativi del Comune – peraltro falliti – di conseguire per il proprio presule primazia e legaziaapostolica in Sardegna e addirittura l’estensione della sua autorità arcivescovile sul vescovado di Nizza (I Libri iurium, cit ...
Leggi Tutto
BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] dei suoi predecessori (I Capibrevi, II, p. 13: Allegatio de Feudis Petre de Roma) e l'importantissimo problema della legaziaapostolica dei re di Sicilia affrontato (e risolto in senso regalista) nel De regia monarchia e nel Capibrevio delle Secrezie ...
Leggi Tutto
TERRANOVA, Carlo Aragona Tagliavia,
Lina Scalisi
duca di. – Nacque nel 1521 a Castelvetrano (Trapani) da Giovanni Tagliavia (v. la voce Terranova, Giovanni Aragona Tagliavia, marchese di in questo Dizionario) [...] indebitamento del Regno, alla lotta contro la terribile peste del 1575, alla difesa del privilegio della Legaziaapostolica, alla riorganizzazione della produzione normativa del Regno, all’intensificarsi dei rapporti con la corte madrilena anche ...
Leggi Tutto
VILLADICANI, Francesco di Paola
Giovan Giuseppe Mellusi
– Nacque a Messina il 22 febbraio 1780, da Mariano Ferdinando, principe di Mola, marchese di Condagusta, barone di Lando, Pirago e Cartolano, [...] generale dei teatini Giuseppe Maria Papardo, anche lui messinese. Si trattava del primo caso di nomina, in regime di legaziaapostolica, di un amministratore in una diocesi siciliana governata per di più da un cardinale.
La permanenza di Papardo a ...
Leggi Tutto
BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] , p. 172; G. Ermini, Storia della univ. di Perugia, Bologna 1947, p. 553; G. Catalano, Le ultime vicende della legaziaapostolica di Sicilia..., Catania 1950, pp. 63, 166; M. Condorelli, Note su Stato e Chiesa nel pensiero degli scrittori giansenisti ...
Leggi Tutto
COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] della scomunica comminata dal capitolo e confermata dal vescovo.
Il 17 genn. 1214 Innocenzo III affidò al C. la legaziaapostolica nelle province di Embrun, Arles, Aix e Narbona.
La situazione della Provenza era particolarmente delicata. La crociata ...
Leggi Tutto
FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] (1770-1774), in Società, III (1947), p. 335; G. Catalano, Le ultime vicende della legaziaapostolica di Sicilia, Catania 1950, ad Indicem; Id., Studi sulla legaziaapostolica di Sicilia, Reggio Calabria 1973, ad Indicem; G. Fasoli, Il Muratori e gli ...
Leggi Tutto
COMITA
Evandro Putzulu
Giudice d'Arborea, terzo di questo nome, è ricordato molto raramente nelle fonti, di modo che assai lacunosa e induttiva risulta la sua biografia.
Sino ai primi anni delsecolo [...] A quest'ultimo riconobbe, inoltre, la giurisdizione sulle diocesi di Civita e Galtelli, il primato sulla provincia turritana e la legaziaapostolica su tutta la Sardegna.
Nel corso della guerra C. fu l'unico giudice sardo che si alleò con Genova. Il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] era lesiva dei diritti regi, andando contro la giurisdizione regia che si estendeva in campo ecclesiastico, in base alla ApostolicaLegazia e contro di essa fu fatto ricorso al Tribunale della Regia Monarchia, che annullò la scomunica. Quando Roma ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] i giansenisti da persecuzioni, poiché cercava in questa corrente - in Sicilia divenuta potente proprio all'ombra dell'Apostolicalegazia -un appoggio in funzione regalistica. In genere nella sostanza, se non proprio nella forma, fu piuttosto cauto ...
Leggi Tutto
legazia
legazìa s. f. [der. di legato2]. – Ufficio, dignità di legato; soltanto nella locuz. l. apostolica di Sicilia, istituto in forza del quale i re di Sicilia, basandosi su una bolla di Urbano II del 1098, considerarono di loro esclusiva...
giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...