CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] pp. 98-100, 114; F. De Stefano, Storia della Sicilia, Bari 1948, pp. 214-215; G. Catalano, Le ultime vicende della LegaziaApostolica di Sicilia, Catania 1950, pp. 63-65 e passim;A. De Stefano, L. A. Muratori e la cultura siciliana del suo tempo, in ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] al papa prerogative che limitavano la portata dei privilegi, concessi al re di Sicilia, in virtù della Legaziaapostolica. Questa circostanza determinò probabilmente il fallimento del tentativo promosso dal Burgio. A meno che l'interruzione delle ...
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VILLANO
Mauro Ronzani
– Si ignorano luogo e data di nascita. Che fosse originario di Pistoia, lo afferma solo un frammento di cronaca pisana pubblicato da Ferdinando Ughelli; sarebbe in tal caso identificabile [...] pure il predecessore Uberto, 1133-37; entrambi pisani).
Villano fu per prima cosa inviato dal papa in Sardegna: la legaziaapostolica per l’isola era, da qualche tempo, una delle prerogative degli arcivescovi pisani, dal 1138 anche primati di una ...
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ODESCALCHI, Paolo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque nel gennaio 1525, quasi certamente a Como, da Bernardo e Lucia Mugiasca. La data di nascita, non attestata si ricostruisce sulla scorta dell'epitaffio.
Il [...] al pontefice che l’inclusione della Sicilia nella giurisdizione del nunzio risultava gravemente lesiva del privilegio della legazìaapostolica esercitato dai sovrani nell’isola. Allo stesso modo il monarca protestò fermamente contro le novità in ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] di questo atteggiamento il fatto che il D., dopo la stipulazione del concordato, tornò sull'antica questione della Legaziaapostolica, compilando dietro incarico governativo la breve memoria Per la Monarchia di Sicilia (edita poi in Opuscoli..., pp ...
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UGO
Valeria Polonio
– Nacque forse nel primo ventennio del XII secolo, da una famiglia genovese di cui è arduo individuare il nome e il rango.
Il cognome Della Volta, sovente attribuitogli, è molto [...] »; ma ciò non scoraggiò i tentativi del Comune – peraltro falliti – di conseguire per il proprio presule primazia e legaziaapostolica in Sardegna e addirittura l’estensione della sua autorità arcivescovile sul vescovado di Nizza (I Libri iurium, cit ...
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BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] dei suoi predecessori (I Capibrevi, II, p. 13: Allegatio de Feudis Petre de Roma) e l'importantissimo problema della legaziaapostolica dei re di Sicilia affrontato (e risolto in senso regalista) nel De regia monarchia e nel Capibrevio delle Secrezie ...
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TERRANOVA, Carlo Aragona Tagliavia,
Lina Scalisi
duca di. – Nacque nel 1521 a Castelvetrano (Trapani) da Giovanni Tagliavia (v. la voce Terranova, Giovanni Aragona Tagliavia, marchese di in questo Dizionario) [...] indebitamento del Regno, alla lotta contro la terribile peste del 1575, alla difesa del privilegio della Legaziaapostolica, alla riorganizzazione della produzione normativa del Regno, all’intensificarsi dei rapporti con la corte madrilena anche ...
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VILLADICANI, Francesco di Paola
Giovan Giuseppe Mellusi
– Nacque a Messina il 22 febbraio 1780, da Mariano Ferdinando, principe di Mola, marchese di Condagusta, barone di Lando, Pirago e Cartolano, [...] generale dei teatini Giuseppe Maria Papardo, anche lui messinese. Si trattava del primo caso di nomina, in regime di legaziaapostolica, di un amministratore in una diocesi siciliana governata per di più da un cardinale.
La permanenza di Papardo a ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] , p. 172; G. Ermini, Storia della univ. di Perugia, Bologna 1947, p. 553; G. Catalano, Le ultime vicende della legaziaapostolica di Sicilia..., Catania 1950, pp. 63, 166; M. Condorelli, Note su Stato e Chiesa nel pensiero degli scrittori giansenisti ...
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legazia
legazìa s. f. [der. di legato2]. – Ufficio, dignità di legato; soltanto nella locuz. l. apostolica di Sicilia, istituto in forza del quale i re di Sicilia, basandosi su una bolla di Urbano II del 1098, considerarono di loro esclusiva...
giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...