CERRI, Antonio
Marco Palma
Nacque a Mortara (Pavia) intorno al 1569 da Giovanni Cristoforo e da Angela Cattanei.
Studiò diritto a Pavia, dove si laureò in utroque iure nel 1595. Sembra che abbia insegnato [...] Alidosi che Urbano VIII riuscì finalmente ad annettere alla Legazione di Romagna nel 1638. Altre cariche ricoperte dal senza titolo, stampato a Roma nel 1638 per i tipi della Camera apostolica, contiene il parere del C. sul diritto della S. Sede ad ...
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BUONVISI, Girolamo
Marisa Trigari
Nacque a Lucca il 12 maggio 1607 da Ludovico e da Caterina Buonvisi. Studiò "umane lettere" a Lucca e passò poi al collegio Tolomei di Siena, dove strinse amicizia [...] VIII, dovette varie cariche amministrative: chierico della Camera apostolica, della quale fu decano, governatore di Borgo apr. 1664 il B. fu inviato a reggere la legazione di Ferrara; ricoprì l'incarico con grande sollecitudine, rendendosi ...
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BARTOLOMEO
Gianfranco Spiazzi
Sappiamo che era figlio di Salomone, originario di Valmontone nel Lazio. Nel 1341 era uno dei due vicari generali del vescovo di Padova e arciprete di Santa Giustina a [...] cui i documenti ci forniscono ampi particolari. Il 4 apr. 1356 il vicario del legato apostolico Egidio Albornoz aveva fissato l'ammontare della decima della legazione da esigersi nella diocesi di Traù; ma B., dopo essersi fatto consegnare gli importi ...
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BORROMEO, Giberto (Gilberto)
Georg Lutz
Nacque a Milano il 28 sett. 1615 dal conte Carlo e da Isabella d'Adda. Studiò nella sua città natale, prima lettere poi filosofia e teologia. Giovane chierico, [...] a mezzi violenti. È stato rilevato che durante la sua legazione non fu emessa una sola sentenza di morte. Rientrò a poesie latine che si conservano manoscritte in un codice della Biblioteca Apostolica Vaticana, Chigi, I VII 265, f. 105. Componimenti ...
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CARAFA, Pietro
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio di Antonio, marchese di Montebello, e pronipote di Paolo IV, il C., come il più noto fratello Alfonso, fu coinvolto giovanissimo in importanti [...] Paolo IV si attendevano vantaggi territoriali. Terminata la legazione il C. rimase a corte per ordine del successivo, a causa della sua cagionevole salute, morì.
Fonti e Bibl.: Bibl. Apostolica Vat., Barb. lat. 4960, cc. 17r ss.; Barb. lat. 5708, cc ...
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ANTONELLI, Nicola Maria
Elvira Gencarelli
Nacque a Pergola, nella Legazione di Urbino, l'8 luglio 1698, da una nobile famiglia di Senigallia. Terminati a Roma gli studi filosofici, seguì quelli di diritto [...] circa la supremazia feudale della Chiesa su Parma e Piacenza, l'A. scrisse alcune opere, tra cui le Ragioni della sede apostolica sopra il ducato di Parma e Piacenza, esposte a, Sovrani, e Principi d'Europa, Roma 1741.
Dopo un Compendium Summae S ...
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ASTE, Marcello d'
Gaspare De Caro
Figlio di Maurizio, barone di Acerno, e fratello minore di Michele, che morì combattendo contro i Turchi sotto le mura di Buda nel 1686, l'A. nacque il 21 luglio 1657 [...] . 1692 arcivescovo in partibus di Atene, destinandolo alla nunziatura apostolica di Lucema, di cui l'A. prese possesso nel vescovi e regolari e il 30 giugno 1698 gli affidò la legazione di Urbino in sostituzione del cardinale Lorenzo Altieri. Il 14 ...
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cancelleria
cancellerìa s. f. [lat. mediev. cancellaria; v. cancelliere]. – 1. Nel medioevo, l’ufficio nel quale venivano redatti i documenti sovrani. 2. Nell’età moderna, l’ufficio del cancelliere e la sua residenza. In partic.: a. La residenza...
cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...