CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] difficoltà a causa della mancanza di fondi e della generale disorganizzazione seguita alla ritirata delle truppe pontificie nelle Legazioni. Con la nomina del conte Carlo Pepoli ad alto commissario governativo (25 giugno), incaricato di riorganizzare ...
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PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] nell’Italia meridionale, in Toscana e nelle Legazioni avrebbero dovuto scoppiare insurrezioni simultanee, Pietramellara di nuovo Giovanni Durando, nominato comandante delle truppe pontificie, che aveva conosciuto durante la sua esperienza giovanile ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] , ritiratisi i Francesi in Lombardia, l'esercito pontificio, al comando del duca di Urbino Francesco Maria 1929, II, pp. 17., 52, 56; III, pp. 52, 296; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, Milano 1964, I, pp. 325, 433, 465, ...
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Emilia Romagna
Regione amministrativa dell’Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna. Capoluogo di regione è Bologna.
Emilia
Il nome Aemilia, a indicare [...] ), la Romagna fece parte della Repubblica italiana e del regno italico. Caduto Napoleone, il restaurato governo pontificio costituì le tre legazioni di Romagna, divenute in seguito quattro (Bologna, Ferrara, Forlì e Ravenna). Ma la Romagna, centro di ...
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In genere, qualsiasi missione diplomatica inviata presso uno Stato estero. In senso stretto, ufficio diplomatico di carattere permanente e generale, retto da un capo missione che, nella classificazione [...] , la Romagna, Urbino) e Avignone, che ebbero preposto ciascuna un cardinale legato e furono perciò dette legazioni. Nel 1814 lo Stato pontificio venne diviso in 11 province chiamate delegazioni (poi 14), rette da prelati delegati (eccetto la Comarca ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] . In seno al capitolo stesso il card. Domenico Grimani, delegato pontificio, produsse la famosa bolla del 29 maggio 1517, Ite et vos cinquanta santi e circa cento beati. Molti frati assolsero legazioni importantissime sia presso le corti, sia per la ...
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ROMANA, QUESTIONE
Walter Maturi
La questione romana, considerata come problema dell'esistenza dello Stato Pontificio, secondo autorevoli storici fu posta nel campo delle idee dal sec. XVIII, che affermò [...] (3 luglio 1849).
Ritiratisi i Napoletani e gli Spagnoli, lo stato pontificio rimase in una ben singolare condizione: Roma occupata dai Francesi, le Romagne e le Legazioni dagli Austriaci, perché l'equilibrio europeo non fosse turbato; all'interno la ...
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TRIVULZIO
Carlo Guido Mor
. Celebre famiglia milanese. Molto probabilmente originaria del luogo di Trivulzio, non si sa se vi appartenga il consortile che ci svelano carte del sec. XI: nel sec. XII [...] negoziatori della pace di Lodi (1454) e sostenne parecchie legazioni. Il figlio Erasmo fu pure adoperato in numerose ambascerie fuga. Nel 1573 era ad Avignone, generale della cavalleria pontificia. Nel 1526 si vide diroccare i castelli di Mesolcina ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Giulio DOLCI
Politico e letterato, nato a Lucca il 25 febbraio 1500, morto a Macerata il 26 luglio 1541. Nel 1518 vestì l'abito ecclesiastico. Dopo aver studiato a Pisa, Padova, [...] , nel 1525. Protetto dal cardinale Alessandro Farnese, lo seguì in legazioni e viaggi: e quando quel cardinale fu fatto papa col nome della Romagna (1540), poi commissario generale delle armi pontificie e infine governatore della Marca.
Già nel 1533, ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] in massima parte da Roma o dal Patrimonium S. Petri. Nei primi anni di pontificato, I. III ne destinò un contingente abbastanza notevole alle legazioni, all'amministrazione, alla giustizia curiale, ma già dal 1202 al 1204, grazie al parziale ...
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legazione
legazióne s. f. [dal lat. legatio -onis, der. di legare «legare2»]. – 1. a. In genere, qualsiasi missione diplomatica inviata presso uno stato estero. In senso stretto, ufficio diplomatico di carattere permanente e generale, retto...
accollatico
accollàtico s. m. [der. di accollare]. – Tassa sui buoi, in quanto atti a portare sul collo il giogo: si pagava nella campagna di Roma e nelle legazioni pontificie (Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlí) nei sec. 16° e 17°.