CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] a Roma il duca il 3 ottobre da Nepi, durante il breve pontificato di Pio III, il C. si fermò a Soriano con le truppe fatti ad Roma contro Iddio e li uomini" (N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, II, p. 702). Immediatamente dopo il pontefice fu ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] operare la Conciliazione prima che le Truppe Pontificie s’inoltrassero in Romagna, ed io non quella liberale da Gioacchino Vicini nel suo Lo stato politico delle quattro Legazioni e la sommossa di Forlì nel 1832 (Bologna 1902). Il primo tentativo ...
Leggi Tutto
GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] e Ottone da Tonengo, di ritorno da legazioni svolte rispettivamente in Francia e in Inghilterra: , 5940 s., 6030 s., 6063, 6095; A. Ferretto, Regesto delle relazioni pontificie con la pieve di Rapallo, Genova 1899, p. 21; Annali genovesi di Caffaro ...
Leggi Tutto
CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] Barberini, assorbito da impegni militari, nelle sue tre legazioni di Bologna, Romagna e Ferrara.
Fu, sebbene 25, 26, 111, 121v (due disposizioni del C. vescovo di Rimini e due bolle pontificie a lui del 1º apr. 1628 e del 15 marzo 1629); Ibid., Vat. ...
Leggi Tutto
BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] di ottenere Ollegario quale vescovo di Barcellona e di poter contare sull'attivo sostegno pontificio per la lotta contro gli, Almoravidi. Un altro scopo della legazione, sottolineato dall'Anonimo di Sahagún (pp. 345 s.), consisteva in un'opera di ...
Leggi Tutto
CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] C. infatti aveva ottenuto da Gregorio XIII la promessa della legazione di Romagna, che gli venne ufficialmente attribuita da Sisto V Il C. fu proposto nuovamente come candidato al soglio pontificio nei conclavi che per tre anni si susseguirono dopo l ...
Leggi Tutto
BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] ) voluto e imposto dal Bonaparte. Le clausole erano certamente pesanti dal punto di vista territoriale (lo Stato pontificio cedeva le legazioni di Ferrara, Bologna e Romagna e rinunciava ad ogni diritto su Avignone e il Contado Venassino), economico ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] presso la Segreteria di Stato nei primi anni del pontificato di Urbano VIII è abbastanza conosciuta, anche se l committente e collezionista tra Roma e Ferrara, in Cultura nell'età delle Legazioni. Atti del Convegno, Ferrara, 2003, a cura di F. ...
Leggi Tutto
FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] appartamento a piazza Venezia (28 genn, 1855), ma il governo pontificio gli assegnò il terzo piano dei palazzo Del Bufalo-Nicolini, a fondi rustici e i proventi doganali. Ma la perdita delle Legazioni nel giugno 1859 e delle Marche e dell'Umbria nel ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] e pubblica che si affiancava a quella della corte pontificia in una sorta di rappresentanza laica della città: di sotto la guida di G. Pepe, si era attestato nelle Legazioni, in attesa di ordini da Napoli, ormai avviata alla reazione autoritaria ...
Leggi Tutto
legazione
legazióne s. f. [dal lat. legatio -onis, der. di legare «legare2»]. – 1. a. In genere, qualsiasi missione diplomatica inviata presso uno stato estero. In senso stretto, ufficio diplomatico di carattere permanente e generale, retto...
accollatico
accollàtico s. m. [der. di accollare]. – Tassa sui buoi, in quanto atti a portare sul collo il giogo: si pagava nella campagna di Roma e nelle legazioni pontificie (Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlí) nei sec. 16° e 17°.