FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] produttive risorse altrimenti inutilizzate (Perri, 1980, pp. 433-439). Va ricordato, infine, che egli non condivise né la leggedeglisbocchi (o di Say), né la teoria quantitativa della moneta. Posizione, questa, che lo caratterizzò come voce a sé ...
Leggi Tutto
SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] , innovazione, divisione del lavoro, non tralasciando i problemi monetari e dell’imposizione. Emergeva la condivisione della ‘leggedeglisbocchi’ e del ‘teorema dei costi comparati’. Vi era un giudizio positivo per alcune forme di intervento dello ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] la carriera del C. nel ministero degli Affari Esteri trovò deglisbocchi: nel dicembre 1853 era nominato della situazione..., Pinerolo 1871, passim; Sopra il disegno di legge per la soppressione delle corporazioni religiose..., Roma 1873, passim ...
Leggi Tutto
ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] dal trust della Terni nel 1905 (l'anno successivo al varo della legge su Napoli) per la creazione di un nuovo stabilimento siderurgico a Bagnoli ritmi serrati senza più la preoccupazione assillante deglisbocchi di mercato, facilitando nel contempo la ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] arenarsi o ad assumere sbocchi più o meno vantaggiosi ). Gli interessi che erano stati lesi dalla legge stralcio della riforma agraria si erano messi in di M. R. Catti De Gasperi, Brescia 1974. Degli scritti del D. nel dopoguerra si hanno pochi esempi ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] l'ordinamento regionale, che rafforzavano la logica degli "altri luoghi" di sbocco politico, mentre sul terreno della politica economica portarono i comunisti a schierarsi in modo fermo in difesa della legge. E l'esito del voto (maggio 1974) fu anche ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] 6 dic. 1806, per favorire la coltivazione degli ulivi (assorbito poi nelle leggi feliciane del 1827, e la realizzazione a Cagliari e delle selve; incoraggiò qualche attività manufatturiera; creò sbocchi ai prodotti agricoli, al bestiame, ai prodotti ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] venivano richiamate in vigore le leggi del Regno. Successivamente ai baroni laboriose, col risultato di offrire sbocchi nel Mar Nero al commercio del attribuita la paternità - suscitò l'indignazione degli anticurialisti, i quali ben altro si ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] di schieramento. In ogni caso, al di là degli oggettivi meriti o limiti, l'anagrafe gli fu pubblici si sarebbero del resto concretizzati in legge il 31 luglio 1411 quando, nel pieno appariva sempre più privo di sbocchi comunque cresceva e fra i ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] Castelli, G.G. Manzi. Pur seguendo le attività degli accademici, non ne furono invece membri noti amici di ulteriori allontanamenti dei loro sbocchi dal porto veneziano. Di natura interno avrebbero dovuto permettere di leggere l’ora esatta anche nell’ ...
Leggi Tutto
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...