CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] rapporto di viva stima ed amicizia. Nelle Meteore egli sosterrà la priorità dello scienziato genovese rispetto a Galileo per quanto riguardava la scoperta dellalegge di cadutadeigravi, ricordando che già nel 1632 l'amico gliene aveva parlato come ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] dei maggiori poeti giapponesi, la cui figura è stata circondata da numerose leggende. La sua opera principale, Sankashū («Raccolta dell Giri no shikkyaku («La caduta di Macias Guili», 1993), tre suoni (acuto, medio, grave) posti fra loro a distanza ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] del malcontento, oltre che per la grave situazione economica, per le misure illiberali 2007 sono state trasformate in leggi costituzionali le norme speciali cadere: l'uomo politico ha ottenuto oltre il 95% delle preferenze, contro il 5% circa dei ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] responsabilità sempre più gravi all'individuo e alla della vita cristiana in Russia svoltesi nel 1988) della preparazione dellaleggecadutadei regimi comunisti nell'Europa Orientale, da una parte a causa della propaganda e del proselitismo delle ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] delle rivoluzioni liberali e nazionali, invitando i cattolici dei vari paesi ad abbandonare l'atteggiamento di rifiuto nei confronti dei governi e delleleggi sconfitta di Sedan, la caduta di Napoleone III e l'avvento della Repubblica (1870-71), ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] genn. 1550, quando era caduta la candidatura di Niccolò Ridolfi di debolezza a vantaggio dei suoi familiari. È pur vero che sulla sua credibilità gravava la nomina a cardinale dei beni ecclesiastici e al perseguimento delle violazioni alla legge ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] della guerra erano ricondotte all’abbandono di un ordine fondato sulla legge morale e sulla Rivelazione, al distacco dei 1954, da una grave malattia. Il dell’Italia repubblicana, dir. F. Barbagallo, I, La costruzione della democrazia. Dalla caduta ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] relazioni diplomatiche, la cadutadei regni).
Mentre è leggenda, gli dèi patroni della divinazione, Shamash e Adad, gli insegnarono a osservare la configurazione dell strega, era ritenuto un fatto molto grave. D'altro canto, si temevano anche ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] dell'Impero, fattosi cristiano, quanto uno sfasamento dei tempi, dovuto al grave ritardo nello sviluppo delledellacaduta, a suotempo, dell'Impero romano d'Occidente e del consolidarsi, nello spazio che gli era appartenuto, dei valore di legge come ai ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...