LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] delle rivoluzioni liberali e nazionali, invitando i cattolici dei vari paesi ad abbandonare l'atteggiamento di rifiuto nei confronti dei governi e delleleggi sconfitta di Sedan, la caduta di Napoleone III e l'avvento della Repubblica (1870-71), ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] genn. 1550, quando era caduta la candidatura di Niccolò Ridolfi di debolezza a vantaggio dei suoi familiari. È pur vero che sulla sua credibilità gravava la nomina a cardinale dei beni ecclesiastici e al perseguimento delle violazioni alla legge ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] il grave problema delle conseguenze delle lettere curiali, e cioè fra i documenti ufficiali della Sede apostolica. Però tenne a farne leggere il testo nel concistoro del 27 giugno 1298 e alla presenza dei , troppo semplificanti, cadono se si tien ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] sentimento religioso dalla grave crisi in cui era caduto per gli eventi di fine Ottocento. La nomina a vicario dell'abate del monastero di eliminare "d'entro le leggi […] il troppo e il vano", una seria accettazione dei nuovi tempi, com'era avvenuto ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] ripensamento della politica di Leone XII. Rientrati tutti i propositi di fare del Papato il centro di gravità . Bonacchi, Legge e peccato. Anime, corpi, giustizia alla corte dei papi, Bari 1995, pp. 198-226; G. Martina, Storia della Chiesa da ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] ammonire con una grave lettera per avere cristiana e alla legge divina. E, delle altre fortezze papali. Quando il Moro giacque (10 aprile), il papa ne festeggiò a Roma la definitiva caduta - non curanti della peste e dei pericoli delle vie, che i ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] dei poveri, dei mendicanti e dei ladri. Molte famiglie "civili" si trovavano in grave difficoltà per la crisi delle per un mese e mezzo, Buda turca cadeva. Era il grande successo di I. 'applicazione dellalegge: la questione delle esecuzioni capitali ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] forza, la legge sul matrimonio; ma significativi per rendersi conto della sua personalità lo impose. Dopo la cadutadella città in mano dei coalizzati, il B. vi
Negli ultimi anni della sua vita il B. fu tormentato da una grave malattia agli occhi ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...