SEVERI, Francesco, da Argenta.
Chiara Quaranta
da Argenta – Nacque ad Argenta tra il 1505 e il 1510 da Niccolò.
Scarne le notizie sull’infanzia di Severi, discendente da una famiglia che, a partire [...] nella penitenza dei peccati e nella fede nella passione di Gesù». Così come si raffigurava «il disegno di una società governata dal potere temporale secondo la leggediMosè», nonché speculazioni sulla generazione puramente naturale delle anime. Agli ...
Leggi Tutto
FINI, Fino (Fino Adriano Fini, Fino Adriani)
Gino Pistilli
Nacque quasi sicuramente ad Ariano, terra del Polesine di Rovigo (allora facente parte dello Stato estense) il 4 ott. 1431, da Domenico e da [...] più violento e accusatorio, tratta delle insidie e delle frodi tramate contro i cristiani dai giudei, accusati di trasgredire la stessa leggediMosè e di praticare l'usura.
Concluso il trattato, il F. non poté procedere alla revisione del testo: la ...
Leggi Tutto
MOSE del Brolo
Guglielmo Gorni
MOSÈ del Brolo. – Di cospicua famiglia bergamasca, originaria della località suburbana di Brolo, si può congetturare sia nato intorno alla fine dell’XI secolo.
La sua [...] Brolo e la cultura a Bergamo nei secoli XI e XII, Bergamo 1945 (in cui si leggono tutte le opere diMosè, tranne l’Exceptio). All’edizione critica con commento allestita da G. Gorni in Studi medievali si rimanda per la dimostrazione che il poemetto ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ogni altro pensiero". E fu allora così assiduo il suo "studio dileggere" che gli si affaticò la vista tanto "che le stelle gli sfera delle loro competenze: qui reca infatti l'esempio diMosè, che aveva lasciato ai capi delle tribù d'Israele ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] modello delle Metamorfosi ovidiane e connesso alle fortunate leggendedi Fiesole e di Roma, rimane nella struttura del libro poco che essa fa tutt'uno con la teologia: nacque con Mosè, vive nel linguaggio dei profeti e nelle parabole bibliche, negli ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] a tempi migliori, ché or diMosè n'è d'uopo e de' Maccabei, e conviene studiare come a' tempi di Cromwell il Vecchio Testamento.., e portan gli annali de' popoli, se non disuguaglianze dileggi, o inefficacia e avarizia, atroci guerre, paci bugiarde ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in leggedi modesta condizione economica, [...] questo all’Israele diMosè, ai Persiani di Ciro, agli Ateniesi di Teseo – si trovano in condizioni di spaventosa prostrazione: ma un verso identifica la «cagione» della decadenza di Roma nel «difetto» di una legge atta a tenere «ricco il publico e gli ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] rovesci per la medaglia di Clemente VII (Firenze, Bargello), specie il secondo, con Mosè, in cui l' leggedi prospettiva geometrica o ad altri elementi narrativi, bensì all'impegno di creare fieri sbattimenti tra luce e ombra, suscitatori di ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] conclusi da Beccafumi per la storia diMosè che riceve le tavole della Legge del pavimento del Duomo. Seguendo un antico progetto già di Francesco di Giorgio Martini, Peruzzi ridisegnò il presbiterio, di cui restano splendide proposte per l’altare ...
Leggi Tutto
CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] col medesimo titolo del libro, l’altro su La leggendadi Rabbi Eliezer. Stranamente questi scritti non sono registrati nella libro del buon intendimento), un riassunto della grammatica ebraica diMosè Kimḥi, morto nel 1190 a Narbona, fratello del più ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...