CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] rovesci per la medaglia di Clemente VII (Firenze, Bargello), specie il secondo, con Mosè, in cui l' leggedi prospettiva geometrica o ad altri elementi narrativi, bensì all'impegno di creare fieri sbattimenti tra luce e ombra, suscitatori di ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] conclusi da Beccafumi per la storia diMosè che riceve le tavole della Legge del pavimento del Duomo. Seguendo un antico progetto già di Francesco di Giorgio Martini, Peruzzi ridisegnò il presbiterio, di cui restano splendide proposte per l’altare ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] Vergine, eseguiti sulla facciata dello spedale di S. Maria della Scala si leggeva "Hoc opus fecit Petrus Laurentij et dell'iconografia carica di significati tratti dalle Scritture, associata ai cartigli diMosè, di Malachia e della Profetessa ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] Leeson, primo conte di Milltown (Dublino, Nat. Gall. of Ireland); 1745 circa: Ritrovamento diMosè (Potsdam, Neue Palais coll. Wingfield-Digby); 1754: William Legge, secondo conte di Dartmouth (Patshuff, conte di Dartinouth); 1756: Sir John Lombe ( ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] dell'anno successivo e terminò nel 1646, come si legge nella data sotto la figura di Adamo, nel riquadro a sinistra con Adamo e Eva. diMosè e il passaggio del Mar Rosso, e Giaele, Sisara e Barak, nell'ottagono centrale.
Con la consueta capacità di ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] i due fratelli pensavano di trasferirsi a Mantova, come si legge in una missiva indirizzata al duca di quella città dal cardinale , illustranti i momenti salienti della Vita diMosè, sono immaginate al di là di un finto loggiato, intervallato da erme ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] di due tavole con S. Rocco, ora entrambe al Museo statale di arte medievale e moderna di Arezzo. Il primo gli fu commissionato, come si legge la realizzazione dell'affresco con Gli ultimi giorni diMosè che il D. dipinse a Roma nella cappella ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] ); il grande rettangolo nel quale si svolgono vari episodi riguardanti Mosè con le tavole della legge (1531); di questa e della composizione precedente esistono nella Pinacoteca di Siena i disegni originali su cartone; il fregio con il Pellegrinaggio ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] conoscenza di disegni dell'officina di Raffaello e degli studi per il Mosè e il roveto ardente della volta della stanza di Eliodoro, pittorica", per il L. "non ci fu termine di paragone o leggedi gusto a cui occorresse conformarsi" (Banti, [1953], ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] della profezia e della rivelazione: l'aveva già spiegato quella tabella di previsioni astrologiche che, oltretutto, apparenta il personaggio all'iconografia diMosè con le tavole della legge. In radiografia la testa del vecchio appare inoltre adorna ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...