FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] terra di Francia per l'esaltazione che della Gallia romanizzata si legge in quel libro. Dove, in realtà, e nonostante una severa XV e intrattenuto segreti rapporti confidenziali col cardinale P. Gasparri. Più degli altri tutti vide giusto però nel ...
Leggi Tutto
FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] F. poté con discrezione e tatto ottenere (emendamento Lemire della legge) la restituzione al clero di rendite già soppresse, il a tale scopo, in stretta collaborazione col card. P. Gasparri, cui era legato da fraterna amicizia dai tempi di Parigi. ...
Leggi Tutto
FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] Il 14 dic. 1938 era dispensato dal servizio in applicazione delle leggi razziali (Boll. uff. d. Min. d. Educazione nazionale) n del 1917, prima di essere ricevuto dal card. P. Gasparri e da Benedetto XV), presidente del Consorzio "volontario" della ...
Leggi Tutto
MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] segretario personale e cappellano privato il giovane sacerdote Pietro Gasparri che maturò a suo contatto una sensibilità verso possono acquistare e possedere i beni di fronte alla legge italiana, il Promemoria sul regio exequatur dei vescovi italiani ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] [Medio Evo], LV, Roma 1920, pp. 42, 64 s.; Liutprandi leges, in Le leggi dei Longobardi. Storia, memoria e diritto di un popolo germanico, a cura di C. Azzara - S. Gasparri, Milano 1992, pp. 127-209; Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, a cura di L ...
Leggi Tutto
BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] . trasmetteva al Pacelli una lettera indirizzata da Mussolini al cardinal Gasparri in pari data, con la quale il capo del governo di durata in vigore dei decreti emanati in forza della legge 22 maggio 1915, n. 671. Relazione alla Commissione per ...
Leggi Tutto
audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
mediasettizzato
p. pass. e agg. Omologato al tenore, alle situazioni e alle atmosfere dei programmi televisivi delle reti Mediaset; assimilato al Gruppo Mediaset e alle sue strategie. ◆ Ringrazia il suo proverbiale stellone Antonio Bassolino,...