LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] eliminare il papa, che però ne venne informato, riuscì a catturare i congiurati e li condannò a morte secondo la leggeromana. Il problema della giurisdizione criminale in Roma si ripresentava dunque, ma questa volta L. III si attribuiva la più alta ...
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PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] civile, Pacifici-Mazzoni licenziò prontamente un commento del libro secondo, in tre volumi: Codice civile italiano commentato con la leggeromana, le sentenze de’ dottori e la giurisprudenza (I-II, Roma 1865; III, Milano 1866). Due anni dopo pubblicò ...
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PERTILE, Antonio
Stefano Tabacchi
PERTILE, Antonio. – Nacque ad Agordo, nei pressi di Belluno, il 10 novembre 1830 da Angelo (1799-1863) e da Elisabetta Vellajo. Il padre, originario di Gallio vicentino, [...] sintesi sul ruolo degli statuti dall’Alto Medioevo all’età moderna; una dura recensione critica a Schupfer (Osservazioni su La leggeromana udinese, in Archivio veneto, XXII (1881), pp. 368-384).
Antonio Pertile morì a Padova il 4 marzo 1895.
Fonti e ...
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SALOMONI (Salomonio) DEGLI ALBERTESCHI, Mario
Lucio Biasiori
– Membro di una famiglia della nobiltà romana, nacque a Roma da Giovanni in una data difficile da precisare, ma probabilmente più vicina [...] presso Andreas Cratander nel 1530, con dedica a Giulio de’ Medici (Clemente VII), erano invece un’analisi della leggeromana che prevedeva la possibilità per il testatore di estendere l’eredità ai futuri nipoti.
Tale circolazione europea delle sue ...
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ALBERICO (Alberigo) di Porta Ravegnana (di Porta Ravennate)
Piero Fiorelli
(di Porta Ravennate). Si sa poco della vita di questo giureconsulto bolognese della scuola dei glossatori. Sei documenti, [...] 'A.: varie fonti insistono sulle interpretazioni sofistiche con cui, in due occasioni importanti della sua vita, avrebbe forzato la leggeromana a dire ciò che a lui personalmente faceva comodo. Ma in questi racconti, come in tanti altri della stessa ...
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LEGGE, Francesco
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Nacque a Velletri, da Luigi e da Luisa Mazzoni, il 27 dic. 1852 e, completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Roma. Fin [...] in Annuario della R. Università di Cagliari. Anno scolastico 1908-09, Cagliari 1909, pp. 207-209, e in Atti della Società romana di antropologia, XIV (1908), pp. 421 s.; Titoli del prof. F. L. direttore dell'Istituto anatomico della R. Università di ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , a una nobilissima famiglia che si vantava di discendere dai Romani fondatori di Firenze: il che giustificherebbe l'analogo vanto dell' il suo concetto della libertà e dei rapporti tra le leggi e il cittadino, illustrato nel cap. XII del I libro ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] l'antefatto della storica lotta dei Gracchi contro l'oligarchia romana, è tutta tesa verso le ultime battute e assume la il carattere della critica e del gusto del Carmignani quanto vi si legge: «(dopo il Metastasio) sorse nell’A. un nuovo e non meno ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] trasferita la famiglia. Si era sposato nel giugno 1922 con Francesca Romani, la sorella di Pietro, già suo compagno di studi a p. 209). Gli interessi che erano stati lesi dalla legge stralcio della riforma agraria si erano messi in movimento: la ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] avuto diritto alle relative entrate. Venivano annullate tutte le leggi di Federico II e di altri re contro la per la senatoria di Roma e C. d'A., in Arch. della Soc. romana di storia patria, LXXVII (1954), pp 69 ss.; Id., Il R(egistrum) super ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...