PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] civile, Pacifici-Mazzoni licenziò prontamente un commento del libro secondo, in tre volumi: Codice civile italiano commentato con la leggeromana, le sentenze de’ dottori e la giurisprudenza (I-II, Roma 1865; III, Milano 1866). Due anni dopo pubblicò ...
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PERTILE, Antonio
Stefano Tabacchi
PERTILE, Antonio. – Nacque ad Agordo, nei pressi di Belluno, il 10 novembre 1830 da Angelo (1799-1863) e da Elisabetta Vellajo. Il padre, originario di Gallio vicentino, [...] sintesi sul ruolo degli statuti dall’Alto Medioevo all’età moderna; una dura recensione critica a Schupfer (Osservazioni su La leggeromana udinese, in Archivio veneto, XXII (1881), pp. 368-384).
Antonio Pertile morì a Padova il 4 marzo 1895.
Fonti e ...
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ALBERICO (Alberigo) di Porta Ravegnana (di Porta Ravennate)
Piero Fiorelli
(di Porta Ravennate). Si sa poco della vita di questo giureconsulto bolognese della scuola dei glossatori. Sei documenti, [...] 'A.: varie fonti insistono sulle interpretazioni sofistiche con cui, in due occasioni importanti della sua vita, avrebbe forzato la leggeromana a dire ciò che a lui personalmente faceva comodo. Ma in questi racconti, come in tanti altri della stessa ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] dell'acquisizione e possesso dei beni ecclesiastici attraverso la manomorta. Le leggi restarono in vigore, nonostante le proteste e la netta opposizione della Curia romana. Tuttavia lo Stato toscano, sebbene si fosse dichiarato vero proprietario dei ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] 1893 e il 1897": "io avevo studiato molto la storia greca e la romana, per certe ricerche che avevo allora in mente e che poi abbandonai" di Francia per l'esaltazione che della Gallia romanizzata si legge in quel libro. Dove, in realtà, e nonostante ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] della giustizia sommaria e dalla manipolazione della legge da parte dei favoriti, il sistema legale Valentini, Lo Stato di Braccio e la guerra aquilana, in Arch. della Società romana di storia patria, LII (1929), pp. 253-337; P. Collenuccio, Compendio ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] pena capitale, sancita dalla Camera con una proposta di legge del 16 . marzo 1865, trovava nel voto contrario del rimane una veste barbarica, rappezzata con qualche brandello di toga romana" (Note critiche al primo libro del codice penale italiano, ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] la religione non è tra quelle cose che si amministrano con le leggi civili, è chiaro che la Chiesa non è res publica, né status molti di coloro che si erano compromessi nella lotta contro la Curia romana. Il C. era in prima fila tra questi e in una ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] dei territori ex pontifici e della stessa sopravvivenza dello Stato della Chiesa: indicando nelle pretese della Curia romana una pericolosa confusione tra le leggi a cui "ogni cattolico si riconosce in debito di ubbidire", e i precetti del diritto ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] e dall’annullamento da parte del Tribunale della Rota romana (2007).
Le origini
Francesco Cossiga crebbe in un ambiente 1963; Le ragioni del mio sì: contributo al dibattito sulla legge divorzista, in L’unione sarda 7 maggio 1974; [Francesco Cossiga ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...