CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] bancaria che con tanta frequenza, come si legge in una deliberazione del Senato del 1455, momento nel quale la pace e la libertà d'Italia erano esposte a gravi rischi. Il C italiano. Quando la crisi o l'inerzia di talune alleanze la indussero a un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Huygens è uno dei maggiori scienziati del secolo. L’opera di Huygens, in cui confluiscono [...] uomo politico, segretario del principe d’Orange Federico Enrico, ed è altra. Tuttavia si propone di verificare le leggi della fisica cartesiana da un punto di vista su un corpo, ma è l’effetto dell’inerzia rettilinea di un corpo che in ogni punto ...
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LAMBERTI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 apr. 1801 da Giacomo e da Eleonora Bernardoni. La posizione sociale e l'ideologia abbracciata dal padre durante la dominazione [...] in Toscana, interrompendo gli studi di legge e una relazione sentimentale che il dei suoi giorni. Lo risollevò dall'inerzia politica il rilancio della Giovine Italia per via della sua ostilità a F.D. Guerrazzi) di aver preso parte ai disordini ...
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BURAGNA, Giovan Battista
Guido D'Agostino
Nato negli ultimi anni del sec. XVI da Marcantonio, facoltoso patrizio algherese, compì gli studi di filosofia e di legge al termine dei quali esercitò l'avvocatura [...] avvocato fiscale in Calabria Citra (Cosenza) e dovendo per legge assoggettarsi al "sindacato" relativo all'ufficio che lasciava, quanti per la forzata inerzia del tribunale, impedendo che malintenzionati profittassero dello stato d'emergenza imposto ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] brillantemente la laurea di dottore in legge.
Dopo un primo viaggio di circa duramente per la sua "inerzia" di fronte all'"intimidazione di 1937, pp. 6, 9 s., 12, 15, 17; D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana nei secoli XVIII ...
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SULIS, Vincenzo (Vincenzo Simone Salvatore)
Giuseppe Marci
– Nacque a Cagliari, il 29 ottobre 1758, da Antonio e da Lucia Mura.
Avviato agli studi, presto li interruppe per darsi a un’esistenza scapestrata, [...] non di rado condotta oltre i limiti della legge, tanto da subire una breve carcerazione. Tornato , culminato nella percezione di inerzia dei piemontesi di fronte alla scagionano Sulis, che era stato sospettato d’aver avuto qualche parte nella sommossa ...
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CORNER, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 febbr. 1670 da Giovanni di Federico, del ramo di S. Polo, e Laura di Nicolò Corner del ramo di S. Maurizio percorse la consueta rapida carriera dei [...] nel mondo e che doverà dar la legge dell'avvenire", scriveva il 4 luglio 1705 responsabilità del C. ma per l'inerzia e l'eccessiva prudenza del Senato veneziano per ordinario legano gl'animi e li spiriti d'ogn'altro prencipe" (dispaccio del 4 maggio ...
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Vedi Novita in materia di esecuzione forzata dell'anno: 2015 - 2017
Novità in materia di esecuzione forzata
Franco De Stefano
Le novità in materia di esecuzione forzata sono numerose in campo legislativo.
Il [...] , Roma, 2015, 483), si è avuto il d.l. 27.6.2015, n. 83, convertito in legge con modificazioni dalla l. 6.8.2015, n. Cass. 23.6.2016, n. 13014); e comportando l’inerzia del creditore nella rinnovazione del pignoramento dopo venti anni la caducazione ...
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grave (greve; grieve)
Domenico Consoli
Prevale di gran lunga la forma ‛ grave ', anche in rima (cinque presenze, contro le tre di ‛ greve '; al plurale, in rima e fuori rima, sempre ‛ gravi '). All'interno [...] , Vita Nuova, p. CCLXXXI); grieve si legge in Fiore CCXVIII 11, in rima con trieve di If XXIV 54 indica " l'inerzia stupida della materia " (Torraca) che XXXI 19, dove il grave carco che opprime D. sino a farlo piangere è costituito dalla confusione ...
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BELLAZZI, Federico
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 26 giugno 1825 da Giovanni, sarto, e da Rosa Ronchi. Nel 1846 entrò nel seminario maggiore di Milano che abbandonò, al principio del 1848, per iscriversi [...] segreto. In quel periodo redasse, insieme con un altro studente di legge, Luigi Ancona, un giornale, intitolato, nei primi numeri, Viva l nel Regno d'Italia (Firenze 1866), in cui si accusava la brutalità e l'inerzia dell'amministrazione carceraria ...
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silenzio
silènzio s. m. [dal lat. silentium, der. di silens -entis, part. pres. di silēre «tacere, non fare rumore»]. – 1. a. Assenza di rumori, di suoni, voci e sim., come condizione che si verifica in un ambiente o caratterizza una determinata...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...