CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] , per l'accademica inerzia, a lavoro di bottega il libro "più dilettevole a leggersi" nella nostra lingua; esibisce Fiedenau 1943; L. Berra, Una spia di B. C. a G. Bernardi..., in Archivi d'Italia, XVII (1950), pp. 209-222; A. K. Givelegov, B. C. ..., ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] della "responsabilità" e della "pubblicità": "torri di inerzia contro le quali si rompeva ogni sforzo di volontà" della libertà d'insegnamento e nella seduta del 17 genn. 1857 concordò con D. Berti e Cavour un odg sul progetto di legge Lanza sulla ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] ebbe esito, e per l'inerzia delle popolazioni contattate e perché offuscata proprio giornale per cui il Bertani diede i fondi e il D. curò l'impianto e la redazione.
Nacque così di la protesta si riaccese contro la legge sul dazio di consumo e assunse ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] , 1992, p. 28).
Nel 1939, sposatosi con Elena d’Amico, con la quale avrebbe avuto le due figlie Anna di governo che, insieme alla legge urbanistica, fu l’oggetto principale anni Settanta
Occorreva riparare all’inerzia del centro-destra e porre ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] e di cui si erano già occupati, tra i più vicini al D., il Giovio e il Domenichi.In questi anni venne fondata a Venezia l oggi". Gli esiti si leggono nel "Dialogo del Tempo", della IV parte, nell'affermazione di un'inerzia circolare di quel "giuoco ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] principio di sovranità democratica interamente secolarizzato; d’altra parte imponeva sia al clero sia la forza invincibile dell’inerzia. Contemporaneamente il tracollo delle che ristabilì la preminenza della legge civile sul concordato. Le indignate ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] riforme, contro una delle aristocrazie più compatte d'Europa.
È del maggio 1780 la dei quali sopravviventi per forza di inerzia: i baroni vi potranno rinunciare e venivano richiamate in vigore le leggi del Regno. Successivamente ai baroni si ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] "impenetrabilità, estensione, figura, mole, massa, densità, inerzia, mobilità, continuità di moto, eguaglianza di azione e ", ecc. Ma, contro la facile tendenza a leggere idee moderne in scritti d'altri tempi, va detto che tali frammentarie intuizioni ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] nell'amore che tutti sentiamo del nostro paese". Con l'opuscolo Per la legge marziale (10 marzo 1848) esorta a dare di piglio alle armi e , per il D., di febbrile attività agitatoria contro il governo piemontese, accusato di inerzia, di avere ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] denunziando (28 luglio) l'inerzia e il verbalismo del Parlamento di un obelisco alla legge Siccardi, eretto in trasferimento della capitale, Francesi a Roma); Arch. Carutti, 59/29 (il B. a D. Carutti, 12 febbr. 1892); Arch. Govone, 7/5 n. 10 (G. ...
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silenzio
silènzio s. m. [dal lat. silentium, der. di silens -entis, part. pres. di silēre «tacere, non fare rumore»]. – 1. a. Assenza di rumori, di suoni, voci e sim., come condizione che si verifica in un ambiente o caratterizza una determinata...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...