OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] alle Indie Orientali.
Torpediniere: 14 (in genere contraddistinte da numeri) varate tra il 1904 e il 1918, da 100-300 leggi che proibivano le processioni fuori degli edifici di culto nel territorio a nord deigrandidebole e indeciso, vittima dei ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] grandi ali, abbandonato con la face riversa. Rientra nel tema della Morte la leggendadei tre morti e dei argomento, che sembra il più debole fra quelli degli abolizionisti, tutti, esso, per il più grandenumero, è certamente il freno maggiore, ...
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FLUIDODINAMICA
Carlo FERRARI
(v. Aerodinamica, I, p. 569; App. I, p. 27; App. II, 1, p. 29). -È quella parte della meccanica che studia le leggi del moto di un fluido qualunque in relazione alle cause [...] appare che per i valori di M∞ proprî dei moti ipersonici la Ta,p è elevatissima (già parti, l'una a "debole", l'altra a "forte" legge universale del difetto di velocità nello strato.
Si ricava allora che, se il numero di Reynolds
è abbastanza grande ...
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STATICA
Gustavo COLONNETTI
. È quel capitolo della fisica, e più propriamente della meccanica, che studia i problemi dell'equilibrio dei corpi naturali.
Evoluzione storica dei principî della statica.
1. [...] altro è il punto debole del ragionamento di Archimede legge del parallelogrammo delle forze.
Ma mentre questa corrente ideale trascina un così gran numerodeigrandi vantaggi che il metodo offre a chi sappia accortamente valersene.
Caso particolare dei ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] dei fraintendimenti delle altre due posizioni. La posizione mista è soprattutto quella deigrandi osservazione quanto possibile numerosi e specifici e di Lévy-Bruhl è debole dal punto di vista interno quello di trovare leggi generali e necessarie, ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] dal numero delle sillabe componenti la parola. La legge la personificazione della forza materiale usata in difesa deideboli e congiunta a una rude e paziente bontà dell'assemblea a diventare una riunione deigrandi e dei fedeli regi, con la semplice ...
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SCHELETRO (dal gr. σκελετόν "corpo disseccato", mummia; fr. squelette; sp. esqueleto; ted. Skeleti, Gerüst, Gerippe; ingl. skeleton)
Giuseppe MONTALENTI
Gioacchino SERA
Il nome fu dato dapprima alle [...] solo essere stabilite su grandinumeri, date le forti più cefalico della sinfisi pubica, e si legge, sopra un quadrante trasparente l'angolo che La torsione è positiva, ma debole (5°-10°). Il femore dei tre Antropomorfi presenta differenze sensibili ...
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LINGUISTICA (fr. linguistique; sp. linguística; ted. Sprachwissenschaft; ingl. comparative philology, linguistic science)
Carlo Tagliavini
La linguistica o glottologia è la scienza che ha per oggetto [...] le lingue e di trarre le leggi generali alle quali si possano generale il Pater noster in un numero vario di idiomi, con alcune dei precursori deigrandi raggruppamenti. Dopo la pubblicazione dei greco e, per quanto debole dal punto di vista filologico ...
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MALEO-POLINESIACHE, LINGUE
Renward Brandstetter
. Nome. - La famiglia di lingue che forma l'oggetto del presente articolo viene chiamata maleo-polinesiaca, con una designazione coniata da W. v. Humholdt. [...] samoano ua. Per effetto di varie leggi fonetiche in alcune lingue compaiono suoni tra due animali, vinta dal più debole o per la sua astuzia ( numero di sillabe, senza curare se sono brevi o lunghi, accentate o atone. Così, tutti i versi deigrandi ...
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RADIO.
Giorgio Zanchini
Rodolfo Sacchettini
– La radio nella rivoluzione digitale. Lo specifico radiofonico. Innovazioni tecnologiche e ascolto. Dopo l’FM: l’ascolto via web e le web radio. Assetti [...] principale modo di ascolto, e il numero è in aumento. Secondo diversi studiosi Regno Unito hanno previsto per legge lo switch-off dall’ l’assorbimento da parte deigrandi gruppi di molta piccola privato. Nei Paesi di debole libertà politica la r. ...
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mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...